Impazza, ma neanche troppo, il toto-allenatori, e molte sono le società intenzionate a dar fiducia alle nuove leve. Ma non mancano quelle che puntano sui tecnici di lungo corso, sui grandi timonieri che giovani lo restano sul piano delle motivazioni, ma possono mettere sul piatto della bilancia un'esperienza smisurata, una solidità e una affidabilità temprate in mille battaglie, e la capacità di gestire spogliatoi di tutti i tipi, senatori e fuoriquota. Così, per un Pozzuolo che si affida a Franco Dianti e per una Pro Cervignano che si tiene stretto stretto Gianni Tortolo, ecco che si rincorrono voci su Giuliano Zoratti e Furio Corosu. Il primo è reduce dal divorzio con l'Ism Gradisca, il secondo è ancora in forza all'Udinese, dove ha svolto l'incarico di responsabile delle Accademy bianconere. 
E se stuzzica l'ipotesi di un Zoratti profeta in casa (a Tarcento), su Corosu sembrano aprirsi più strade: la conferma dell'Udinese, certo, ma anche nuove sfide - sia al timone di prime squadre, sia a livello giovanile. Vedremo cosa succederà.