PRIMA B - Cin cin, Manzanese. Colpo Mereto, il Deportivo sbanda
Gli orange piegano in extremis la Fulgor e vincono il campionato con 90' d'anticipo, sfruttando la caduta interna dell'Union 91. E' bagarre play-off: Cussignacco e Basiliano di corsa, a San Vito di Fagagna la compagine di Marchina strappa nel recupero l'1-1. Il Centro Sedia espugna Rivignano. Non solo Mereto: anche Moruzzo e Grigioneri conquistano l'intera posta, rimandando agli ultimi 90' la soluzione del rebus salvezza
Il braccio di ferro tra Manzanese e Union 91 è finito. E regala alla Manzanese il ritorno in Promozione! Campionato vinto, quindi, per gli orange, inizialmente plasmati da Jimbo Gerli, e poi traghettati con sapienza da Roberto Peressoni: la squadra arancione nel pomeriggio ha sudato per aver ragione della Fulgor, piegata nel finale dal rigore trasformato all'86' da Beltrame. Quest'ultimo aveva aperto le segnature al 26', con l'undici di Candon che replicava nella ripresa grazie a Llani.
Dal canto suo, l'Union 91 è caduta in casa per mano del Mereto, una resa di misura (1-2) provocata dai centri di Rocco e Tomat, e nonostante l'acuto di Antonutti, contro una compagine che si è ritrovata ed è decisa a conservare la categoria
Union 91 che resta sempre favorita per accedere ai play-off, ma a patto di aggiudicarsi il replay della gara con la Fulgor di cui il Giudice sportivo ha ordinato la ripetizione.
Intanto, la bagarre per i play-off è diventata quanto mai intensa visto che l'Union 91 è stato agguantato dal Cussignacco, con il tandem Deportivo - Basiliano un punto più in basso.
Il Cussignacco ha espugnato Nimis con le reti segnate nel primo tempo da Beuzer su rigore e Collovigh.
Un pimpante Basiliano ha invece regolato 4-2 la Serenissima, concedendo qualcosa nella seconda parte di gara e dopo che i bianconeri si erano issati sul 3-0 nei primi 35' grazie ad Alex Pontoni, Di Fant e Marangoni. Di Fant firmava una doppietta, i giallorossi pradamanesi andavano a bersaglio con Michelini e Tulisso.
Chi non ha rispettato il copione è stato il Deportivo, rallentato dal Diana. Anzi, la squadra di Marchina s'è salvata per il rotto della cuffia, reagendo al rigore trasformato al 53' da Saro solo al 95', quando Nardi realizzava un comunque prezioso 1-1.
In alta quota il Centrosedia è passato a Rivignano pur giocando un tempo e mezzo con l'uomo in meno per l'espulsione di Snidaro. Anche l'undici di Monorchio ha trovato il gol partita in extremis con Predan. In precedenza, a Stacco (40') aveva replicato Angelin (51').
In chiave salvezza, i giochi restano aperti perché al Mereto hanno risposto con altrettanti successi Moruzzo e Grigioneri. I bianconeri di Pirrò hanno avuto ragione 4-0 del Flambro, con gol nel primo tempo di Boccuti, e nella ripresa di Di Florio, nuovamente Boccuti e Codutti, a cui si aggiunge un rigore parato da Pividor.
I Grigioneri di Martignoni sono invece passati 2-1 a Ragogna, capitalizzando le segnature di Calligaris e Marti. E i 90' conclusivi si annunciano pirotecnici.
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