PRIMA A - Il Rivolto espugna Villanova. Donada: che bello!
Il vicepresidente raggiante per l'impresa dei suoi: "Abbiamo vinto contro una squadra veramente molto forte"
Vittoria importante del Rivolto, che si conferma squadra temibile con questa vittoria sull'ex capolista del torneo, che con questo stop viene superata dal SaroneCaneva. La soddisfazione del vicepresidente verdeblu è palpabile: "E' stata una bella partita, combattuta e giocata a ritmi molto alti. Abbiamo fatto un uno-due che ci ha permesso di portare il match dalla nostra parte già dopo dieci minuti e di non farci patire più di tanto gli attacchi del Villanova, nonostante abbiano accorciato le distanze ad un quarto d'ora dalla fine con un gol pazzesco di Quirici. Abbiamo saputo gestire bene la fine della partita ed abbiamo portato a casa una vittoria contro una squadra davvero forte".
La gioia per questa vittoria importante si unisce ad un sospiro di sollievo per le ultime notizie che arrivano dall'infermeria:
"Mister Restucci è contento della prestazione dei ragazzi. Secondo me Driussi ha fatto una gran partita mettendosi maggiormente in mostra. Per il resto tutta la squadra si è espressa in maniera molto positiva, siamo contenti di riavere a disposizione Grossutti che rientra da un brutto infortunio al crociato che l'ha tenuto fuori dai campi da gioco da giugno. Per noi è un giocatore importantissimo. Questa è stata una delle pochissime partite in cui potevamo contare sulla rosa completa perchè da inizio anno ne abbiam passate di tutti i colori. Speriamo di poter avere più tranquillità in questa ultima parte di stagione".
I gol:
"Driussi ha segnato con un'incornata sugli sviluppi di un corner, mentre Antoniozzi ha sfruttato un contropiede fulmineo segnando a tu per tu con il portiere con un bel diagonale".
Propositi di inizio campionato che, fino ad ora, sono pienamente rispettati:
"L'obiettivo che ci siamo prefissati ad inizio stagione è di fare un campionato di classifica medio-alta. Non siamo partiti benissimo e si è reso necessario l'avvicendamento in panchina tra Zampieri e Restucci. Ora la squadra però è più consapevole dei propri mezzi, si può sempre far meglio ma siamo soddisfatti. Siamo una squadra giovane quindi la soddisfazione è doppia, anche perchè ci sono tante squadre forti in questo girone ed ogni partita è una battaglia".
Torneo difficile non solo sul campo ma anche sul piano organizzativo:
"Essendo una delle due squadre udinesi in un girone di marca pordenonesi, in termini logistici è una situazione un po' scomoda, a parte Sedegliano abbiamo solo trasferte lunghe. Dobbiamo fare di necessità virtù, quest'anno è toccato a noi".