TORRE - Manzon: torno a casa, scelta di cuore
Il portiere torna nel suo quartiere natale: "Quando ho ricevuto la chiamata di Schiavo non ho avuto dubbi"
Acquisto importante per il Torre che riporta a casa l'estremo difensore Elias Manzon, proveniente dal F.I.P. Villanova. Fondamentale per il trasferimento è stato il lato sentimentale, che farà tornare il portiere nel suo quartiere natale, laddove ha conquistato una storica doppietta con il condottiero Michele Giordano, che dopo undici anni è ancora seduto sulla panchina viola.
RITORNO - "Ho iniziato qui a giocare da giovanissimo, ho fatto tutta la trafila dai Giovanissimi alla Prima squadra con Michele Giordano il famoso anno della doppietta con la vittoria di Campionato e Coppa. Abbiamo fatto la storia, soprattutto se pensiamo che si tratta di un piccolo quartiere di Pordenone".
CARRIERA - "Dopo l'inizio a Torre sono passato all'Union Rorai, quindi San Quirino e poi Villanova in cui abbiamo vinto tutto in Seconda mentre quest'anno siamo arrivati secondi ad un punto dalla capolista".
DECISIONE - "E' stata una scelta di cuore. Dopo esser stato contattato da Claudio Schiavo non ho avuto dubbi e sono stato contentissimo di questa opportunità. A Villanova lascio tanto perchè mi sono trovato bene fin da subito ma al cuor non si comanda, qui ho vissuto gli anni più felici della mia vita".
TORRE - "E' un ambiente speciale, si sta proprio bene. Per me è un ritorno a casa quindi figuriamoci, avrei potuto rifiutare qualsiasi altre squadra ma al Torre non avrei mai potuto dire di no".
VILLANOVA - "Sicuramente l'addio del direttore sportivo Alberto Turrin e di mister Cristian Cocozza ha messo in difficoltà non solo me ma anche altri miei compagni. Il progetto dietro continua ad esserci ma sorgono un po' di dubbi. Ripeto che la mia scelta è stata solo di cuore ma per gli altri può aver influito".
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