UFM - JUVENTINA SANT’ANDREA 1-0
Gol: 34’ Sangiovanni (rig.)

UFM: Mirante, Belgiorno, Sarcinelli, Zanuttig (41’ Malaroda D.), Cappellari, Di Matteo, Gabrieli, Battaglini, Sangiovanni, Raffa, Marijanovic - All.: Franco Murra.

JUVENTINA: Gregoris, Trevisan (84’ Marini), Celcer, Racca, Russian, Černe, Hoti, Piscopo (79’ Zejnuni), Selva, Kerpan (84’ De Cecco), Cuca  (57’ Cocolet) - All.: Nicola Sepulcri.

ARBITRO: Roberto De Stefanis sez. Udine - Assistenti: Piero Mansutti e Matteo Cristin sez. Basso Friuli.

NOTE - Ammoniti: 80’ Battaglini, 92’ Hoti. Calci d’angolo: 4-4. Recupero: 1t. 2’ - 2t. 4’.

Davanti al pubblico delle grandi occasioni, l’Ufm batte per 1-0 la Juventina, spodestandola dalla vetta della classifica, con una gara in cui dopo essere passata in vantaggio, ha difeso il risultato con i denti. Decide  la rete di Sangiovanni, che con una accelerazione costringe Russian ad un contatto in area, valutato dal direttore di gara come fallo da rigore, da lui stesso impeccabilmente trasformato.
Ad onor del merito bisogna comunque dire che la gara fino al vantaggio dei padroni di casa l’aveva condotta la Juventina. Migliori le iniziative fino al vantaggio dell’Uf,m ma mai decisive.
Dopo solo 30” Hoti si incunea in area dal lato corto di destra, perfetto lo scarico che innesca Selva, provvidenziale l’intervento sulla linea di Sarcinelli che spazza in angolo. La convincente partenza degli ospiti costringe l’Ufm a cedere l’iniziativa alla squadra di Sepulcri che al 3’ minuto conclude in porta con Černe, Mirante controlla senza problemi la sfera. Reagisce la squadra di Murra che all’8’ confezione la sua prima occasione: il cambio di campo di Raffa è perfetto per il controllo di Sangiovanni che agevola l’inserimento di Sarcinelli il cui traversone basso viene messo, a scanso di equivoci, in angolo da Racca.
Rischia ancora al 19’ l’Ufm sul tiro rasoterra di Kerpan, che trova piuttosto impreparata la retroguardia monfalconese col cuoio che attraversa pericolosamente tutta l’area di rigore. Mezz’ora sul cronometro ed arriva la prima conclusione in porta dell’Ufm con Zanuttig che calcia centralmente, e Gregoris para senza problemi; sul fronte opposto Černe scalda i guantoni di Mirante che deve allungarsi in volo per togliere la palla dall’incrocio.
La svolta della gara al minuto 33’ del primo tempo: Sangiovanni riceve palla al limite del lato corto sinistro dell’area di rigore, punta Russian e l’attaccante azzurro finisce a terra in area. Il signor De Stefanis valuta come illegale il contatto con Russian ed indica il dischetto. Lo stesso Sangiovanni si incarica della trasformazione spiazzando con una staffilata imprendibile Gregoris. Il gol subito anestetizza la foga iniziale della squadra di Sepulcri, che mantiene il possesso della palla senza però mai creare seri pericoli alla porta di Mirante. Il primo tempo si chiude con l’Ufm in vantaggio per 1-0 a zero grazie al rigore trasformato da parte Sangiovanni.

Non cambia la musica nella ripresa, con la Juventina che cerca di raggiungere il pareggio e l’Ufm che si difende con tutti i suoi effettivi per poi cercare di ribaltare gli attacchi avversari. Il primo timido tentativo della ripresa è di marca juventina, la girata di testa al 66’ di Hoti su calcio d’angolo di Celcer finisce oltre la traversa. Ma è dei padroni di casa al 72’ l’occasione più importante della ripresa. Marijanovic scatta sul filo del fuorigioco poi butta incredibilmente alle ortiche la possibilità del raddoppio. Nemmeno l’inserimento di Cocolet dopo una dozzina di minuti dell’inizio della ripresa dà il contributo sperato, il 4-4-2 di Murra, posto a difesa della propria metàcampo, regge con ordine ed imbriglia le trame poco convinte dei biancorossi, che con il passare del tempo appaiono sempre più a corto di idee, ma soprattutto di conclusioni. Il tiraccio da fuori di Hoti allo scadere dei 90’ la dice tutta su una giornata oltremodo negativa che vede la squadra di Sepulcri sconfitta dall’Ufm che conquistando i tre punti, la supera in vetta la classifica.

Antonino De Blasi

Foto e interviste audio a cura di Marino Marsic

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