Dopo le prime giornate caratterizzate da un forte equilibrio, si stanno delineando le gerarchie del girone A di Promozione, che da oggi ha un nuovo padrone. Con il rinvio dell’anticipo di ieri tra l’altra capolista ManiagoVajont e l’Union Martignacco, non si è fatto infatti pregare il Prata Falchi, che ha vinto contro l’Unione Basso Friuli e si è issato a quota 27 punti, dopo dodici turni, davanti a tutti. La formazione di Visinale è stata corsara a Latisana, imponendosi per 2-0 grazie alla doppietta dello scatenato De Martin.
Massimo Muzzin, il mister dei Falchi, analizza così il match: «Credo che l’abbiamo vinta grazie a un gran primo tempo, dove abbiamo fatto davvero bene. Abbiamo creato tanto, peccando solo di cinismo, prima di sbloccarla al 39’ grazie al rigore di De Martin, fischiato per un fallo di mano sanzionato con il rosso all’indirizzo di un loro giocatore. Poi lo stesso De Martin è stato bravissimo, tre minuti dopo, a rubare palla sulla sinistra e siglare il 2-0 con un tiro a giro bellissimo. La ripresa, invece, è stata meno bella, improntata più sulla gestione del risultato, anche se abbiamo colto un palo con Paschetto».
Ad impreziosire la vittoria anche la caratura dell’avversario, ora scivolato in basso dopo un inizio scoppiettante ma pur sempre compagine di spessore, come riconosciuto dallo stesso Muzzin: «Faccio i miei complimenti all’Unione Basso Friuli perchè hanno sempre cercato di giocare, di metterci in difficoltà, anche dopo esser rimasti in dieci. Io credo loro siano una bella squadra, con tutte le carte in regola per puntare ad un ruolo di vertice». Alla fine, però, il Prata ha prevalso: «Noi l’abbiamo preparata bene in settimana, poi i ragazzi sono stati davvero bravi, mettendoci fame, sacrificio, voglia».
Neanche il tempo di festeggiare, tuttavia, perchè mercoledì prossimo si torna già in campo per l’infrasettimanale. Al Comunale di Via Volta arriva la Tarcentina, per un vero e proprio testacoda, a cui i pordenonesi si presentano alla grande: «La squadra è in salute, si allena bene, il clima è ottimo. Vedo disponibilità e attaccamento agli obbiettivi societari da parte di tutti. Per quanto riguarda le assenze, ci saremo tutti, fatta eccezione per i lungodegenti De Marchi e Da Ros».
La classifica, dunque, si fa sempre più interessante, al netto della partita da recuperare del ManiagoVajont, ma mister Muzzin minimizza: «Stare in alto è sempre difficile, ma credo sia prematuro dare importanza alla classifica. Ad oggi, il nostro obbiettivo è vincere tante partite perchè sappiamo bene che i campionati si decidono in primavera, perciò noi dovremmo arrivarci senza rimpianti e con più punti possibili in cascina».

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