ISONZO - Sità: "Stop inevitabile. Che settimane abbiamo passato!"
Il presidente biancazzurro: "Abbiamo avuto in tempi diversi 6-7 positivi al Covid e affrontato le ultime partite con metà rosa indisponibile. Ma ora la situazione si va normalizzando"
Lo stop, la fermata, lo slittamento erano stati caldeggiati (e proprio su queste pagine) con forza in primis dal presidente dell'Isonzo, Massimiliano Sità. Il quale, prendendo a paradigma la situazione della propria squadra (Prima categoria, girone C), aveva subito messo il dito sul caos che la crescita dei contagi avrebbe portato anche nell'attività calcistica. Poi, l'impennata di positività (in Prima categoria 10 giorni fa si contavano più di 150 casi in regione) ha determinato inevitabilmente il posticipo di recuperi, gare di Coppa e decollo del girone di ritorno.
All'Isonzo la situazione si va normalizzando: "Abbiamo avuto 6-7 ragazzi con il Covid, ma in tempi diversi, segno tra l'altro che non si sono contagiati giocando a calcio - racconta Sità -. Così una rosa di più di venti giocatori a un certo punto si era ridotta a 12-13 elementi. Ci sono stati allenamenti a cui hanno partecipato un drappello di ragazzi, una desolazione. E' giusto aver fatto slittare la ripresa dei campionati e c'è da sperare che il 6 febbraio si possa tornare in campo in una situazione serena e che non penalizzi nessuno. Attendiamo adesso che venga modifica anche la norma che prescrive che passino 30 giorni dalla negativizzazione al Covid per poter riprendere l'attività: in questo modo le cose dovrebbero sistemarsi".
Il club biancazzurro ha pagato un dazio importante a livello di risultati e classifica a un periodo quanto mai complicato: "Sono arrivate 5 sconfitte di fila, con la squadra che teneva bene per 70', salvo poi andare in riserva. Sì, abbiamo passato delle brutte settimane in tutti i sensi! Sono perciò convinto che, tornando a essere al completo o quasi, riusciremo ad allontanarci dalla zona a rischio della classifica: abbiamo parecchia qualità in rosa, che dovrebbe garantirci la conferma in categoria".