VIRTUS CORNO - TORVISCOSA 0-2
Gol: 55’ e 77’ Ciriello

VIRTUS CORNO: Nutta, Menazzi, Martincigh (91’ Bizzocco), Fall (64’ Mocchiutti), Beltrame, Goubadia, Kanapari (89’ Ferrari), Libri, Ime Akam, Sittaro, Don (64’ Filipig) - All. Marco Peressutti

TORVISCOSA: Ceka, De Cecco, Presello, Nastri (69’ Specogna), De Blasi (45’ Borsetta), Rigo (83’ Bastiani), Del Fabbro (46’ Zuliani), Villanovich, Ciriello (78’ Comisso), Bertoni, Zetto - All. Fabio Pittilino

Arbitro: Matteo Santinelli sez. Bergamo. Assistenti: Pierfrancesco Carlevaris e Giacomo Ponti sez. Trieste.

Note - Espulso: al 48’ Goubadia per doppia ammonizione. Ammoniti: 13’ Del Fabbro, 22’ Libri, 59’ Don, 65’ Nastri. Calci d’angolo: 4-1. Recupero: 1t. 2’ - 2t. 4’.

Primo tempo che scivola via con il Torviscosa che prova a fare la partita da prima della classe, mantenendo costante l’iniziativa e la Virtus Corno costretta a difendersi con ordine, cercando di limitare gli punti di Ciriello e Del Fabbro, quest’ultimo piuttosto impreciso in fase di finalizzazione. Nutta al tramonto del primo tempo salva il risultato sul piazzato di De Blasi, per i padroni di casa una grandissima intuizione di Kanapari si stampa sulla traversa, poi poco altro. La partita si decide nella ripresa. Goubadia già ammonito lascia i suoi in inferiorità numerica e spiana la strada alla capolista che passa in vantaggio con Ciriello al 55’ e poi la chiude al 77’ con la seconda realizzazione personale del bomber.

All’8’ la prima vera occasione è per gli ospiti, De Blasi difende palla sulla linea del centrocampo, poi verticalizza per Del Fabbro, che si infila nella poco guarnita difesa virtussina cercando la conclusione sul secondo palo della porta difesa da Nutta, palla fuori di poco. Risponde la Virtus con Kanapari al minuto 16: l’esterno di mister Peressutti ruba il tempo a Nastri sfilandogli la palla, vede Ceka un po’ fuori dai pali e tenta la giocata con un pallonetto da trenta metri che supera il portiere del Torviscosa e si infrange sulla traversa.
23’: Ciriello ci prova su piazzato dai 20 metri, alto di poco. Un minuto dopo, sempre da fermo, ci prova Bertoni dal vertice opposto dell’area di rigore, stavolta la palla esce completamente fuori dal bersaglio. Ancora per Del Fabbroè  l’occasione che potrebbe sbloccare la partita, incredibile come a pochi passi da Nutta manchi la girata a rete sul bel suggerimento di Presello. 41’: Nutta si salva in tuffo sulla punizione dai 25 metri di De Blasi, costretto ad uscire nei minuti finali del primo tempo per un risentimento muscolare. Nell’intervallo Pittilino ridisegna l’assetto difensivo togliendo Del Fabbro, mandando in campo Zuliani, che prende il posto di De Blasi, ed alzando Borsetta sulla linea di centrocampo.

Al 3’ della ripresa si verifica l’episodio chiave della partita: Goubadia, già ammonito, commette fallo su Bertoni, il signor Santinelli di Bergamo non ci pensa due volte ad estrarre dal taccuino il secondo giallo e l’inevitabile rosso, andando ad allungare la lista degli squalificati della squadra di casa.
Martincigh stende all’interno della lunetta dell’area di rigore Ciriello che si incarica della battuta della punizione scaricando la palla in fondo alla rete con un preciso e potente mancino sul quale Nutta, coperto dai tanti uomini posizionati in barriera, può fare veramente poco. Ospiti in vantaggio per 1-0. Prende quota la partita della capolista che al 61’ potrebbe raddoppiare: tempestiva l’uscita di Nutta su Ciriello che provava a scavalcarlo alzando la palla.
Continua il monologo della capolista: Ciriello riceve palla al limite dell’area poi cerca Borsetta, che prova da buona posizione la soluzione di forza, fuori dalla specchio della porta. Un minuto più tardi, ad un metro da Nutta a conclusione di una bella azione avviata da Zetto e rifinita da Bertoni, Ciriello mastica la conclusione. Ma per il raddoppio è solo una questione di minuti; la scarsa opposizione della squadra di casa favorisce le folate del Torviscosa che sull’asse dell’out di sinistra costruisce la rete del doppio vantaggio. Specogna suggerisce l’inserimento di Bertoni che accelera su Menazzi lasciato sul posto, poi il generoso scarico dal fondo per Ciriello che non se lo fa dire due volte e deposita la palla per la seconda volta alle spalle di Nutta.
A 4' dalla fine prova ad iscriversi a referto Comisso, Nutta lo neutralizza in tuffo. Tardivo il tentativo della Virtus di rientrare in partita, che la vede con la sconfitta odierna e la contemporanea vittoria in trasferta della Pro Gorizia sul San Luigi, a dieci punti dalla seconda che dovrà incontrare nel turno prossimo dovendo fare a meno degli squalificati Gashi e Cucciardi ai quali oggi si è aggiunto Goubadia. Per il Torviscosa manca un punto per il matematico primo posto, ma questo è un dettaglio perché i dodici punti di distacco della inseguitrice le fanno dormire sonni tranquilli sul primato nel girone.

Antonino De Blasi

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