ANCONA LUMIGNACCO - Scherzo racconta l'Academy: staff super preparato
Il vicepresidente ci parla della collaborazione con l'Udinese per il settore giovanile: "È nata una società pura per il solo settore giovanile che ci darà la possibilità di far arrivare in prima squadra quanti più giovani"
L'Ancona Lumignacco, nella persone del vicepresidente Massimo Scherzo, illustra il nuovo ed importantissimo progetto giovanile che vede personalità importantissime nei vari staff tecnici ed una massiccia partecipazione di giovani che hanno risposto presente, sfruttando la possibilità di essere allenati da allenatori dalle indubbie competenze: "La società si sta ampliando, abbiamo formato l'Academy, una società pura per il settore giovanile che darà la possibilità a quanti più ragazzi possibile, di far parte dell'Ancona Lumignacco. Siamo in pieno lavoro, abbiamo recuperato strutture importanti a Pavia e Lumignacco, c'è una collaborazione importante con il San Gottardo in via Cividale ed i progetti sono tanti. Le persone che si stanno avvicinando a questa realtà sono importanti: il nuovo nome di responsabile è Fiorino".
Quali progetti sono in programma?
"L'importantissima la collaborazione con l'Udinese per l'Academy fa capire quanto siamo interessati ad operare sul territorio. Veniamo da due anni in cui siamo cresciuti in un momento molto difficile come quello della pandemia, abbiamo fatto esperienza ed abbiamo virato su questa cooperazione per crescere sempre di più, al fianco di una società importantissima che ci farà migliorare sempre di più. Abbiamo in totale sedici squadre, con oltre 350 iscritti e la mole di lavoro è ovviamente enorme, ma abbiamo delle persone validissime come il nuovo direttore sportivo Roberto Moretti che conosco molto bene e sarà il trait d'union tra le due società. Lui è una garanzia, cercavamo una persona di spessore che ci darà la sua esperienza maturata nei decenni con l'Itala ma non solo e sappiamo che ci porterà tanti benefici. Vogliamo far crescere il settore giovanile perché senza avere aiuti economici, anche da chi dovrebbe, siamo costretti a fare del calcio importante per avere risultati con il tempo".
Il vostro vivaio richiede un certo pedigree...
"Noi diamo la possibilità a molti ragazzi di far parte della nostra società, l'importante è capire che lo sport è per tutti ma ha delle regole che sono fondamentali per la crescita delle nuove leve. Ho imparato tantissimo dal presidente Pisacane, al quale devo tutto perché mi ha dato tanti insegnamenti. Lui è onnipresente, coccola i suoi ragazzi, si ricorda nome e cognome di ognuno e sa che bisogna avere pazienza perché i ragazzi stanno passando un momento particolare date tutte le difficoltà dell'ultimo periodo. Abbiamo un mix di tecnici giovani e più esperti per soddisfare ogni bisogno nel percorso di crescita, dando le giuste motivazioni e consigli ai ragazzi. Abbiamo mister Maurizio Bassi, il conosciutissimo preparatore atletico Paolo Cudia, che ha lavorato per tanti anni all'Udinese, Ivan Cigaina che rientra nel calcio giovanile dopo tanti anni, Riccardo Maschietto, Pietro Piva un totem degli allenatori per la grande capacità di mettersi a disposizione dei giovani, per la Juniores c'è il rientro di Antonio Vadacca, Michele Xotto per la preparazione dei portieri e Sergio Taddio per l'attività di base. Uno staff che mi sembra qualificatissimo e che si è costruito a vari livelli in questi anni. Abbiamo un vice per ogni formazione quindi i numeri sono elevati. Ringrazio ovviamente anche il direttore generale Andrea Zanello, il punto di riferimento con la realtà Lumignacco, essendo ex presidente e padrone di casa. Senza di lui tutta questa grande costruzione sarebbe difficile".
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