COSTALUNGA - FIUMICELLO 0-0 

COSTALUNGA: Gherbaz, Cociani (34’ s.t. Della Casa), Zanelli, Bandiera, Vasiljevic, Francesco Semani, Petracci, Bonetti, Spinoso (20’ s.t. Moscato), Grando, Romich. A disposizione Nisi, De Mola, Stefano Serafini, Simone Serafini, Bianchin, De Sio. All.: Gratton.

FIUMICELLO: Mirante, Pasquale Russo, Vezil, Paderi, Bergamo, Sarr, Ponziano (4’ s.t. Strussiat), Cuzzolin, Sangiovanni, Davide Russo, Dijust (4’ s.t. Daniel Corbatto). A disposizione Piccinno, Interlandi, Pellis, Bergamasco, Pappacena, Sessi. All.: Trentin.

ARBITRO: Gianmarco Lunazzi di Udine.

NOTE - Ammoniti Bonetti (12’ s.t.) e Daniel Corbatto (16’ s.t.).

Alla fine le reti non sono arrivate nel round di andata della semifinale tra il Costalunga e il Fiumicello (visibile in diretta anche in streaming su facebook), ma di occasioni ce ne sono state e altra stranezza, il super-bomber Sangiovanni non ha segnato stavolta, per quanto si sia mosso e ci abbia provato come al solito.
Sono partiti meglio i padroni di casa, mostrando tanta intensità e brio nella prima metà del “tempo numero 1”. Poi la sfida si è equilibrata fino all’intervallo.
Ad aprire le annotazioni sono stati i gialloneri (stavolta maglietta nera e pantaloncini bianchi) di Luca Gratton. Al 4’ Grando ci ha provato dal limite e il suo destro a giro è sfilato di poco sul fondo. E all’8’, su un corner dalla destra, destro basso a incrociare di Spinoso e palla out di un amen. Un giro di lancette e Bandiera è stato “stoppato” in angolo dal portiere. All’11’, quindi, servizio dalla trequarti di Ponziano per lo smarcato Sangiovanni, inzuccata dal cuore dell’area e mira leggermente sopra la traversa, era una gran bella chance, ma… fuorigioco e perciò punizione per i padroni di casa. Altro brivido per questi ultimi al 16’, quando un rilancio lungo ha visto l’estremo difensor Gherbaz calcolare male il rimbalzo tanto da farsi superare dal “cuoio”, e ci ha pensato Vasiljevic a respingere nelle vicinanze dello "specchio magico”. Bella azione corale al 27’ e Davide Russo ha concluso centralmente.
Il “Costa” è tornato a squillare con decisione subito dopo con Romich, andato alla battuta dal limite dell’area piccola con un tocco basso. Un’occasionissima neutralizzata da Mirante. Una grande opportunità (sulla carta) sarebbe pure quella del 30’ capitata a Davide Russo, che però non ha colpito nel modo sperato e non ha trovato la porta da posizione invitante.
Ultimo toc toc fragoroso proprio in chiusura: al 46’ Lorenzo “Bocchio” Bonetti (il “Pirlo” della truppa alabardata) si è incaricato di una punizione dalla trequarti, tutti pensavano al lancio verso le torri (compreso il numero 1 avversario Mirante, predispostosi come postura già proiettato verso l’uscita) e invece ecco sfornato il tiro diretto, con la sfera che si è stampata sulla traversa bassa, sbattendo davanti alla linea e via lei verso altri lidi.

L’avvio della ripresa è stato favorevole al Fiumicello e poi a un certo punto la sfida si è fatta equilibrata. C’è stato un pelino di velocità in meno rispetto alla frazione iniziale, ma le duellanti se la sono giocata a viso aperto e il match è stato sempre incerto. Al 9’ stop mancino e “sparo” immediato di destro di Sangiovanni (avendo visto Gherbaz avanzato), lo “specchio magico” non è stato trovato. Altro tentativo di Sangiovanni al 13’, il piazzato era invitante e il suo destro non lo ha assecondato. 120 secondi dopo Romich ha cercato la conclusione a scendere, poteva essere insidiosa e Mirante l’ha neutralizzata con sicurezza. “Bum bum ghiotto” al 18’ tra le fila degli ospitanti. Grando si è ritrovato a tu per tu al limite dell’area piccola (lato sinistro) e si è affidato a un colpo di giustezza (è farina del suo sacco), la sfera sembrava essere destinata ad entrare a vederla dalla tribuna e poi è sfilata di un nulla vicino all’altro palo e risultato sempre sullo 0-0.
Al 21’ è stato il Fiumicello a gridare al gol. Magia sulla sinistra di Davide Russo, andato a calciare quindi da una posizione difficile, il palo esterno gli ha detto di no e sul prosieguo Paderi l’ha messa dentro con precisione, ma un offside considerato attivo lungo il percorso ha invalidato la marcatura.
Le ultime annotazioni di cronaca sono state sfornate da Sangiovanni (centrale al 24’) e dai fendenti imprecisi di Moscato (30’) e Bonetti (34’). Da registrare inoltre l’infortunio di Cociani, già presosi un pestone sul finire del primo tempo. Alla mezz’ora ha rimediato una brutta botta all’occhio destro su un intervento scomposto, tanto da dover esser sostituito e accompagnato dai genitori al pronto soccorso a fine match proprio quando stava iniziando il terzo tempo “partito” con le pizze fatte portare dal Costalunga per entrambe le formazioni.

Massimo Laudani