Si è giocato su tutti i campi nel girone B di Promozione in una 23^ giornata caratterizzata dal maltempo. Pioggia che non ha spento le ambizioni dell’Ufm, vittorioso e nuovamente padrone in solitaria della vetta della classifica, staccando di due lunghezze il Kras Repen e di tre il Lavarian Mortean, fermate dai pareggi, rispettivamente contro Virtus Corno e Sangiorgina. Sorridono anche Fiumicello e Trivignano che nella bagarre per la salvezza ottengono due vittorie fondamentali e forse decisive ai danni delle contendenti Trieste Victory Academy e Pro Romans Medea.

Il big match della giornata che vedeva affrontarsi Virtus Corno e Kras Repen è terminato con la divisione della posta in palio. Partita combattuta, come da previsioni, e a passare in vantaggio sono i locali con Kanapari che al 27’ raccoglie un traversone di Volaš e di testa sblocca il risultato. Poco dopo lo stesso fantasista ha l’occasione per firmare la doppietta, ma spreca la chance, venendo imitato nel finale di frazione da Libri che si vede respingere un delizioso pallonetto sulla linea di porta. Sugli sviluppi del corner che ne consegue la Virtus colpisce una traversa, con palla che rimbalza a terra e ospiti bravi a salvarsi nuovamente a centimetri dal 2-0. A metà secondo tempo giunge il pareggio dei carsolini: è il 58’ quanto Pitacco firma di testa il gol che rimette tutto in equilibrio. “Risultato che non cambia nulla – commenta a fine gara il presidente di casa Tonino Libri – noi siamo sempre lì e ce la giocheremo fino alla fine, senza pressioni. Siamo consapevoli che chi ci sta davanti ha qualcosa in più di noi, ma stiamo dimostrando di esserci ed è ancora tutto aperto”.

Settima vittoria in questo strepitoso girone di ritorno per l’Ufm, che nel campo della Pro Cervignano raccoglie tre punti meritati, al termine di una partita ricca di gol. A passare in vantaggio sono i gialloblù con Autiero, ma in tre minuti, tra il 21’ e il 24’, i “cantierini” la ribaltano attraverso le firme di Selva e Lo Cascio. In avvio di ripresa Gabrielli e Aldrigo mettono i loro sigilli sul match, prima del secondo gol di Selva, arrivato al minuto 83. Nel finale di gara perviene la reazione tardiva dei padroni di casa, che tra l’88’ e il 94’ accorciano le distanze con Autiero e Raugna, per un tabellino finale che indica 3-5.

Girone di ritorno non altrettanto fortunato per il Lavarian Mortean fermato sull’1-1 nell’anticipo del sabato da una ruspante Sangiorgina, sempre in corsa per l’obiettivo playoff. Alla rete di Zucchiatti rispondono i padroni di casa con Carrara. L’altro match andato in scena sabato ha visto la netta vittoria dell’Ancona Lumignacco corsaro nel derby contro la Risanese, deciso dalle reti di Tomada e Osso Armellino.

Nella sfida per la salvezza raccoglie una vittoria fondamentale il Trivignano sulla Pro Romans Medea. Dopo un primo tempo appesantito dalla pioggia e terminato a reti inviolate, la gara viene sbloccata da Francovigh a un quarto d’ora dal triplice fischio: rimessa laterale nei pressi della bandierina e palla scodellata a centro area, dove il classe 2004 non sbaglia. Un minuto più tardi arriva il raddoppio a opera di Issakoli, scaltro nell’approfittare di un corto retropassaggio del centrale difensivo, che spalanca all’attaccante la via del 2-0. “Una vittoria meritata - afferma il presidente bianconero Matteo Menarbin - considerando anche che il nostro portiere non è mai stato seriamente impegnato quest’oggi. I ragazzi hanno messo in campo voglia e determinazione”. Trivignano che sale a quota 24, a una sola lunghezza dalla Pro Romans.

Un altro importante successo in chiave salvezza è quello ottenuto dal Fiumicello al “Buffalo” di Trieste che porta i ragazzi di mister Trentin a 28 punti, scavalcando la diretta rivale Trieste Victory Academy, ferma a 26. Un gol per tempo permette ai gialloverdi di portare a casa i tre punti: al 26’ va a segno l’attaccante Cocolet, mentre al 59’ raddoppia Samba Sarr.

Nelle posizioni di metà classifica vincono Cormonese e Sevegliano Fauglis fuori dalle mura amiche. I ragazzi di Peroni fermano il Ronchi sul risultato di 0-2. Poco dopo la mezz’ora sblocca il match Braida, gol raddoppiato al minuto 81 da Castenetto. Il Sevegliano s’impone per 1-2 ai danni del Sant’Andrea San Vito, ottenendo il quarto risultato utile consecutivo. Ospiti in controllo del match, anche se dopo un quarto d’ora del secondo tempo restano in inferiorità numerica per il rosso diretto al portiere Tasselli. L’espulsione segue il gol di Stukelj, giunto al 50’, sugli sviluppi di un calcio di punizione eseguito da Paludetto. A raddoppiare è Ferrari, su cross di Altran, mentre al 94’ Pischianz accorcia le distanze, ma è ormai troppo tardi. “Partita insidiosa - commenta mister Ioan - decisa da episodi, anche se potevamo chiuderla prima”.

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