IL TECNICO - Berlasso: "Grazie Rivolto. Il futuro? Costruire..."
Il condottiero saluta i verdeblù dopo uno storico triennio: "Il merito è di tutti, abbiamo compiuto qualcosa di cui essere orgogliosi. Cosa vorrei? Una società che metta al centro di tutto il campo e dove poter costruire giorno dopo giorno qualcosa che resti"

Tre anni, un'impresa: quella che Lorenzo Berlasso si lascia alle spalle salutando con affetto e gratitudine il Rivolto in Promozione, categoria che per i verdeblù vale come la Champions per una "provinciale". Mai stato così in alto il club del presidente Alessandro Grillo, a coronamento di una sforzo che ha visto tutte le componenti mobilitarsi prima per ottenere la storica promozione e poi per difendere la categoria.
Missione compiuta, dunque, "lavorando giorno dopo giorno, con fatica, disponibilità totale, soprattutto passione. Il merito è di tutti, il percorso che insieme abbiamo compiuto mi rende orgoglioso - sottolinea Berlasso -. A livello di giocatori non faccio nomi, perché ciascun ragazzo ha messo il suo mattoncino, più o meno grande, ma comunque prezioso".
E' un calcio di valori senza tempo, quello a cui l'allenatore dà corpo e sostanza. E, infatti, guardando al futuro Lorenzo Berlasso dichiara: "Non so dove approderò, per ora non ho ricevuto proposte concrete. Quello che è importante per me è che al centro di tutto ci sia il campo, la possibilità di costruire giorno dopo giorno qualcosa che resti, com'è accaduto al Rivolto, e prima a Pertegada e anche Codroipo. La mentalità, il carattere di una squadra si costruiscono con la dedizione quotidiana, con l'impegno, il lavoro, la passione".
Missione compiuta, dunque, "lavorando giorno dopo giorno, con fatica, disponibilità totale, soprattutto passione. Il merito è di tutti, il percorso che insieme abbiamo compiuto mi rende orgoglioso - sottolinea Berlasso -. A livello di giocatori non faccio nomi, perché ciascun ragazzo ha messo il suo mattoncino, più o meno grande, ma comunque prezioso".
E' un calcio di valori senza tempo, quello a cui l'allenatore dà corpo e sostanza. E, infatti, guardando al futuro Lorenzo Berlasso dichiara: "Non so dove approderò, per ora non ho ricevuto proposte concrete. Quello che è importante per me è che al centro di tutto ci sia il campo, la possibilità di costruire giorno dopo giorno qualcosa che resti, com'è accaduto al Rivolto, e prima a Pertegada e anche Codroipo. La mentalità, il carattere di una squadra si costruiscono con la dedizione quotidiana, con l'impegno, il lavoro, la passione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
