Provano la fuga San Daniele e Vivai Rauscedo. Entrambe superano brillantemente gli esami Bannia e Ceolini. Gli udinesi non lasciano scampo alla formazione di Pitton con un punteggio tennistico: finisce 0-6 con le doppiette di Lepore e Sivilotti, arrotondano il risultato Rebellato e Danielis. A Bannia il Rauscedo passeggia sui fiumani grazie alle reti di Moretti, Romano e D’Andrea. Prova a riaprire il match Masato per il Bannia, ma Marchi chiude la contesa. Cadono Pravis 1971 e Unione SMT rispettivamente per mano della Liventina San Odorico e del Sedegliano. Sconfitte pesanti, le quali allontanano le due formazioni dalla testa della classifica. A Pravisdomini la Liventina San Odorico fa la voce grossa e porta a casa l’intera posta in palio per continuare la loro corsa verso la salvezza. Apre il match Strasiotto per i locali, però ci pensano Roman e Piva a confezionare una vittoria di platino. Brutto stop, invece, per la formazione di Lestans che riesce a ribaltare l’iniziale vantaggio in mischia di Marigo con Fantin e Zavagno; tuttavia, soccombe sotto i colpi degli udinesi: D’Antoni di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo pareggia i conti e poi Racca con un semplice tap-in su grande azione di Marigo ribalta il match, regalando proprio al Sedegliano il sorpasso in classifica ai pordenonesi ora al quinto posto con 40 punti. Soddisfatto per la vittoria in questo delicato big match l’allenatore del Sedegliano Peter Livon:  “ Non è stata una gara bellissima nonostante sia noi che loro siamo due squadre di ottimo livello. Il campo non ha aiutato e anche i punti pesavano molto. Entrambe abbiamo lottato fino alla fine, però siamo stati bravi noi a crederci, non mollare mai nemmeno quando eravamo andati in svantaggio e ottenere così 3 punti con merito per restare nelle zone altissime di classifica”.

Nel match salvezza per eccellenza, è l’Union Rorai ad aggiudicarsi il tirato derby pordenonese tra quartieri. Apre i giochi De Marco con un bel tiro a fil di palo, la formazione di mister Sera riesce a ristabilire la parità con un grande sinistro sul primo palo di Benedetto, ma è Tomi a regalare la gioia più grande alla squadra ospite, siglando il goal vittoria nella ripresa per 3 punti fondamentali con un grande colpo di testa su azione nata da un calcio di punizione. I rossoblu restano così in corsa, a sei punti dalla salvezza, per la soddisfazione dell’allenatore del Rorai Andrea Biscontin:  “Partita equilibrata, c’era molta paura perché era davvero un dentro-fuori per sperare nella salvezza. Noi siamo stati bravi a non mollare, voler a tutti i costi la vittoria nonostante un po’ di sfortuna perché abbiamo beccato una traversa con tiro di Trevisiol e poi colpendo la testa di Tosoni la palla è andata sul palo e poi fuori nella stessa azione sul punteggio di 1-1. Alla fine, il gol partita di Tomi ci ha tolto un grosso peso e adesso continueremo a crederci per ottenere una grandiosa permanenza in Prima Categoria”.

Infine, torna il sorriso anche a Barbeano e Camino, vittoriose tra le mura amiche rispettivamente con Azzanese e Saronecaneva. Gli 11 di Gremese ringraziano Giacomello e Toppan, i quali riescono a ribaltare la perla di Dimas direttamente da calcio d’angolo per il 2-1 finale. Gli udinesi soffrono più del dovuto, ma passano l’esame Saronecaneva grazie a Picotti e Vignati, rimanendo così a una sola lunghezza dalla Liventina San Odorico, prima squadra al momento salva.

Fotocopertina: Sedegliano

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