COPPA SECONDA - L'Union Pasiano cala il tris per volare in semifinale
I rossoblù hanno la meglio per 3-0 in casa del Terzo nel quarto di finale dopo una gara combattuta e ricca di occasioni da ambedue le parti. Alla fine, festeggiano il passaggio del turno i pordenonesi, che affronteranno nel prossimo turno la Castionese
TERZO – UNION PASIANO 0 – 3 Gol: Gol: 30’pt Ermal Haxhiraj; 10’st Ermal Haxhiraj; 45’st Termentini
TERZO: Gentile; Fogar; Di Palma; Lampani; Clementin; Levinte; Donda; Roccia; Riitto; Sandrigo; Girardi. A disposizione: Ferranti; Guiotto; Ghirardo; Alessio D’Oriano; Zerbin; Gioele D’Oriano; Plusigh; Guerra; Buiatti. All..: Claudio Baulini.
UNION PASIANO: Scodro; Mahmoud; Riccardo Toffolon; Faccini; Popa; Merola; Termentini; Mourdjoski; Borda; Ermal Haxhiraj; Viera. A disposizione: Zanchetta; Simone Toffolon; Zambon; Marchese; Ferrari; Ervis Haxhiraj; Roggio; Loforese. All..: Giulio Franco Martin.
ARBITRO: Giovanni La Mattina (Sez. Maniago)
TERZO – L’Union Pasiano vince il quarto di finale di Coppa Regione di Seconda Categoria e vola tra le migliori quattro della competizione e affronterà la temibile Castionese. Il successo ottenuto sul campo del Terzo è stato più complesso di quanto dica il punteggio finale di 3-0, ma i rossoblù ospiti sono stati bravi a concretizzare al meglio le chance capitate.
Primo tempo equilibrato con un bel gioco da ambedue le parti. Dopo 10’ minuti la prima buona occasione capita in favore dei padroni di casa con Igor Levinte, che a tu per tu con il portiere non riesce a metterla dentro. La gara continua con un buon ritmo, fino al 30’ quando passano avanti gli ospiti con un bel tiro da fuori di Ermal Haxhiraj per lo 0-1. La reazione del Terzo non si fa attendere e sfiora il pari prima con un grande gesto tecnico in rovesciata di Sandrigo, che trova però una super risposta del portiere del Pasiano. Prima del riposo, altro tentativo del Terzo con un tiro alto numero 11 Girardi da posizione invitante.
Anche il secondo tempo viene disputato in maniera gagliarda da tutte due le compagini e dopo una protesta in area ospite per un fallo non ravvisato dal direttore di gara, si giunge al 10’ quando viene concesso un penalty in favore dell’Union Pasiano per un fallo di mano. Dagli 11 metri si presenta il solito Ermal Haxhiraj che in maniera fredda trasforma mettendo a segno lo 0-2 nonché la sua doppietta personale. I locali non si perdono d’animo, spingono ancora e vanno per altre due volte vicini al gol con un tiro ravvicinato di Riitto e poco dopo con un colpo di testa di un giocatore di casa, ma in entrambe le occasioni l’estremo difensore Scodro si supera e mantiene il doppio vantaggio per la sua squadra. A tempo pressoché concluso il team di mister Giulio Martin Franco cala anche il tris finale con la rete di Termentini a chiudere la contesa sul definitivo 0-3.
Grande soddisfazione per tutti i calciatori dell’Union Pasiano per l’accesso tra le migliori quattro della Coppa di Seconda, come si può notare dalle parole del ds Johnny Rosada: “È stata una gara complicata al di là del risultato finale. Loro sono un’ottima squadra, ma siamo stati bravi a concretizzare le nostre chance e passare così il turno. Ora abbiamo certamente l’obiettivo di arrivare fino in fondo in questa Coppa e vogliamo fare bene; quindi, il passaggio del turno è un’iniezione di fiducia e di grande forza per le prossime gare”.
Dall’altro molto più abbattuto il Direttore Sportivo del Terzo Matteo Brach, anche se non ha assolutamente nulla da dire a tutta la sua squadra: “Abbiamo avuto molte chance per poter fare gol, ma ci è mancata un po' di precisione. Peccato anche per alcune decisioni dell’arbitro con il rigore dato a loro per un tocco di mano che forse il direttore non ha nemmeno visto nei migliori dei modi e prima dovevamo avere, a mio avviso, un rigore solare non concesso. In generale abbiamo disputato una grande gara e peccato solo per non essere riusciti a mettere dentro un gol nei momenti decisivi. In ogni caso, infine, non posso dire nulla ai miei calciatori, abbiamo dato tutto, ne usciamo rinforzati e con maggior consapevolezza dei nostri mezzi nonostante la sconfitta”.
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