PRIMA B - Cussignacco minaccioso, la Fulgor esce dal tunnel
Manzanese e Union 91 in rimonta non vanno oltre il pareggio con Ragogna e Rivignano, mentre i biancorossi udinesi piegano il Diana e si portano a -6 dalla vetta. Il derby premia la Serenissima. Il Nimis cade a Godia e ritorna in Seconda...
Rallenta la Manzanese, l'Union 91 non ne approfitta nel girone B di Prima categoria che registra la retrocessione matematica anche del Nimis dopo quella del Flambro.
Non va oltre l'1-1 interno la Manzanese, opposta a un Ragogna tranquillo ma non per questo distratto. Anzi, è la squadra di Veritti a segnare per prima con Collini (24'), ci mette una pezza su rigore Sangiovanni al 41', poi nella ripresa gli orange di Peressoni non riescono a trovare l'allungo decisivo come accaduto in passato in numerose occasioni.
Rischia la sconfitta l'Union 91, impegnata su un campo difficile come quello di Rivignano: i nerazzurri di Cocetta spezzano l'equilibrio a metà del primo tempo grazie a Romanelli, l'undici di Chiacig vede premiati i suoi sforzi di rimonta al 90' per merito di Pellizzari, valore aggiunto in questa fase per l'undici biancazzurro. E la distanza tra le prime due in classifica resta di 4 punti, mentre torna a farsi minaccioso il Cussignacco, che sale a -6 in virtù del rotondo 4-0 inflitto al sempre più pericolante Diana. La formazione udinese segna due gol per tempo e guadagna terreno sulle rivali: Balzano e Gjoni infrangono la resistenza dell'undici di Da Pieve, nella ripresa Caselotto firma una doppietta colpendo prima su punizione e poi sfruttando l'assist di Ermacora.
In chiave play-off si riducono le possibilità non solo del Rivignano ma anche del Centro Sedia, sconfitto a Pradamano dalla Serenissima al termine di un derby vivace, sempre guidato nel punteggio dai giallorossi padroni di casa, avanti con Michelini, Tulisso e, infine, Peressutti proprio negli ultimi scampoli di gioco. La squadra di Monorchio scivola dopo aver rimportato in equilibrio il risultato prima con Battista e poi con Kos.
Nella bagarre per evitare il declassamento a compiere il balzo fuori dalla zona a rischio è la Fulgor, che ha superato 2-0 il Nimis. La squadra di Godia nella ripresa pigia sull'acceleratore e va a segno con Spizzo, innescato da Llani, con quest'ultimo che, in ripartenza, sigla il raddoppio: "Ma abbiamo inoltre colpito 3 pali e costruito altre palle gol senza rischiare niente - sottolinea il tecnico della Fulgor, Ernesto Candon -. I ragazzi stanno molto bene anche sotto il profilo fisico, il lavoro compiuto sta dando i suoi frutti pur se è chiaro che dobbiamo completare l'operazione salvezza nelle restanti 4 gare".
La Fulgor in classifica ha sorpassato i Grigioneri, protagonisti dello scontro diretto con il Moruzzo, una sfida chiave per entrambe le formazioni. I bianconeri di Pirrò si sono portati a condurre al 73' grazie a Boccuti, ma non sono riusciti a conservare un vantaggio che sarebbe stato importantissimo, con la formazione di Martignoni che ha replicato nel finale con il micidiale Calligaris.
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