JUNIORES UD - Serenissima, Reanese e Rizzi non inciampano
Rinviata Majanese - Venzone, le altre big del torneo vincono anche se il Treppo Grande impegna severamente i pradamanesi. Il Centro Sedia doma una Fulgor in progresso
Sabato il campionato Juniores di Udine è tornato a emozionare. Sono state quattro le gare disputate, mentre Majanese - Venzone, ossia quella più attesa a livello di classifica, è stata rinviata. Al comando della graduatoria c'è la Serenissima di Massimiliano Miani, che ha superato in trasferta un combattivo Treppo Grande per 2-1, andando a segno con Daniele Ditaranto e Federico Cumin. Spiega mister Miani: "Non è stata una partita facile, nel primo tempo siamo andati in vantaggio, ma il Treppo ha replicato su punizione. Nella ripresa Cumin di testa ci ha riportato avanti. Loro sono una bella squadra, ben messa in campo".
A un punto dai pradamanesi incombe la Reanese, capace di superare il Chiavris a Udine per 4-0, con doppietta di Mirko Pividore e reti di Mattia Facchin e Stefano Plos. Il timoniere dei biancorossi, Sandro Sant, sottolinea: "Abbiamo realizzato due reti per tempo, ma anche il Chiavris ha costruito qualche azione pericolosa; il campo pesante è stato condizionante, il superiore tasso tecnico della squadra ha fatto la differenza. Vedo un girone spaccato in due, con 5 compagini in lotta per il primato: noi, la Serenissima, i Rizzi, la Majanese e il Venzone; ritengo che gli scontri diretti faranno la differenza.
L'Udine United non ha avuto tentennamenti contro il generoso Moruzzo: gli udinesi sono andati subito in vantaggio con una zuccata di Bassi, talché sono stati messi nelle condizioni di gestire la partita. Ancora Bassi, Vidoni, Tropina e Errera hanno allargato il divario; i Rizzi sono a -2 dal primato, ma con due gare in meno.
Infine, il Centro Sedia continua a ben comportarsi in trasferta, sbancando il biliardo di Godia 2-1: la squadra di casa commette due ingenuità nel primo tempo che Matteo Romanello e Mikel Buzra non perdonano, mentre Scaino colpisce la traversa. Nella ripresa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo Marco Bon dimezza il passivo. La squadra di Godia, parola di mister Tomasetig, è cresciuta a vista d'occhio in queste settimane dopo una partenza condizionata da una rosa assai corta. La sfida di sabato sul campo dell'Udine United sarà la prova del nove per valutare i progressi compiuti dalla Fulgor. (alma)