La zampata della Juventina? Potrebbe verificarsi la prossima settimana, o forse no. Gerlando Vinti, il ds del club di Sant'Andrea spiega: "Ho fissato un paio di incontri, vedremo se da cosa nasce cosa. Probabilmente ci sarà un fuoriquota in arrivo, invece resteremo così come siamo in attacco, tanto più che in circolazione non c'è l'uomo da 15 gol".
Il mercato e il campionato. Vinti sottolinea l'importanza del recupero degli infortunati, che hanno affollato l'infermeria in questi mesi, tre dei quali alle prese con problemi dentali. Scrazzolo, Bardini, Popovic e Dornik potranno dare una spinta importante alla squadra di Nicola Sepulcri, reduce dallo 0-0 interno con il Trieste Calcio. Una partita che il ds spiega così: "I giuliani sono venuti qua per fare il punto, e li capisco perché erano senza Sucevic e affrontavano una squadra, la nostra, che ha un certo nome e suscita timori. La gara è stata simile a quella con il Ronchi, abbiamo tenuto a lungo il pallino del gioco in mano, facendo tanto possesso palla, purtroppo senza riuscire a trovare molti sbocchi contro un'avversaria che ha badato a non scoprirsi mai. Il Ronchi ci aveva castigato due volte, il Trieste Calcio per poco non ci beffava nel finale, con l'ex Dragosavljevic, che ha tirato un missile fuori di poco. Francamente, sarebbe stato proprio troppo".
La Juventina, ad ogni buon conto, non è poi così lontana dalla vetta della classifica... "Infatti, noi ci crediamo, la stagione è ancora lunga. Avremmo potuto avere sicuramente qualche punto in più, ma il vero neo è rappresentato dal derby perso male con la Pro Gorizia...". C'è sempre il ritorno. 

Alessandro Maganza