JUNIORES UD - Miani mette un piede in campo: espulso. Colpo United
Lo scontro al vertice del girone premia la squadra di Cuttini, che si impone 2-1 sulla Serenissima, portando a 7 i punti di vantaggio sui pradamanesi, che si erano portati a condurre grazie a Di Taranto. L'abitraggio ha fatto discutere
L'Udine United si avvia per il terzo anno di fila a conquistare il successo finale nel girone udinese degli Juniores provinciali. Aggiudicandosi ieri sera lo scontro al vertice disputato a Pradamano, la formazione di Alberto Cuttini ha blindato il primato, portando a 7 le lunghezze di vantaggio sull'unica compagine che poteva ancora insidiarla, la Serenissima. I cittadini, del resto, hanno messo in fila tredici vittorie e un pareggio dopo essere scivolati all'esordio con la Reanese.
Il big-match non ha deluso le attese, e ha riservato anche qualche spunto polemico. In effetti, l'arbitraggio ha scontentato non poco i padroni di casa e sconcerto ha suscitato l'espulsione dell'allenatore giallorosso, Massimiliano Miani, reo di aver... messo un piede dentro il terreno di gioco al 15' del primo tempo.
Miani, per altro, incassa il ko per 2-1, ma applaude i suoi ragazzi: "Non ho nulla da rimproverare loro, in campo hanno dato l'anima, disputando una prova notevole; alcuni episodi hanno premiato i nostri avversari e non noi. Siamo andati in vantaggio con Di Taranto sugli sviluppi di un corner: lui ha anticipato chi lo controllava sul primo palo, segnando una splendida rete. Lo stesso Di Taranto ha colpito il palo, avremmo insomma potuto trovarci sul 2-0. Nel finale del primo tempo l'Udine United ha pareggiato su rigore: secondo me il fallo di mani di Buzzinelli non era volontario... Nella ripresa, la capolista ha punito un pallone perso a centrocampo, e ben sfruttato dal loro attaccante. Ci abbiamo sempre provato, l'arbitro non ci ha assegnato un rigore apparso netto, dagli spalti è arrivata qualche parola di protesta, lui ha espulso a caso due dei nostri dalla panchina. Ripeto: la squadra ha disputato un match spettacolare; mi sento di dire che non avremmo meritato di perdere".
Sull'altro fronte, il tecnico dell'Udine United, Alberto Cuttini, sottolinea: "Lo scontro diretto è stato carico di tensioni, si sono affrontate due squadre sostanzialmente di pari livello. Noi in avvio ci siamo resi pericolosi, subendo poi un gol su situazione da palla inattiva; la Serenissima ha colpito un palo clamoroso a portiere battuto, il rigore del pareggio secondo me è stato giustamente assegnato; è stato Parente a trasformarlo. Nella ripresa la gara è diventata ancora più equilibrata, ma le azioni pericolose sono risultate poche. Il gol vittoria l'ha firmato Troppina al termine di una ripartenza; i padroni di casa ci hanno fatto soffrire sul piano del gioco, ma abbiamo portato a casa la vittoria senza correre altri rischi. L'arbitraggio? Credo che per una partita del genere ci sarebbe voluto un direttore di gara maggiormente esperto. L'espulsione del collega mi è parsa, in effetti, affrettata. A Pradamano poteva starci anche un pareggio, ma la squadra ha avuto grossi meriti nel conquistare una vittoria non facile e assai importante. Non considero però il campionato ancora chiuso, ci attendono infatti alcune gare decisamente insidiose". (al.ma.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA