Cjarlins Muzane e Liventina impattano 1-1 l'anticipo della giornata numero 17 del campionato di serie D. Ecco i commenti di alcuni dei protagonisti. 
Luca Lugnan (tecnico Cjarlins Muzane): "Peccato, abbiamo perso un'occasione importante per staccarli ulteriormente in classifica, non siamo stati bravi a chiudere la partita. Su una respinta, è arrivato questo  gran tiro di Casella dalla distanza, smanacciato da Calligaro, purtroppo la palla è carambolata sul palo ed è entrata. Abbiamo speso tanto, loro sul piano nervoso e dell'intensità hanno fatto la partita più importante dell'anno, non potevano perdere oggi. Ho puntato sui nuovi; Amodeo l'ho sostituito a 20' dalla fine perché era stanco, ho inserito Moras sperando in uno dei suoi guizzi, è stata una battaglia, comunque con il punto muoviamo la classifica. Siamo contenti specie se guardiamo a come stavamo un mese fa. E ci sono ampi margini di crescita, considerati i nuovi giocatori arrivati da inserire nei meccanismi di gioco; si tratta di lavorare durante la sosta per ripartire forte a gennaio". 
Mauro Conte (tecnico Liventina): "Credo che non abbiamo rubato niente, anzi c'è il rammarico per il gol annullato per un fuorigioco molto dubbio, almeno visto dalla panchina. Dispiace, negli ultimi 20' abbiamo preso in mano la partita, e credevamo di poterla portare a casa. Prendiamo il punto ma se erano tre era meglio... Il Carlino è una squadra solida, che bada al sodo. Match con poche occasioni, ripeto, resta il dubbio sull'episodio del gol annullato. Manca la vittoria da un po', disputiamo buone prestazioni vanificate da ingenuità e errori: dobbiamo migliorare. Pippo Fabbro? Per noi è un valore aggiunto, qui a Carlino ha scritto pagine importanti, ha fatto la sua partita, non siamo riusciti a servirlo al meglio". 
Pippo Fabbro (Liventina): "Gara molto intensa, molto maschia, secondo me non bella, ci aspettavamo questo tipo di gara contro una squadra che non gioca a calcio e quindi abbiamo cercato di ribattere colpo su colpo, siamo andati in svantaggio all'improvviso, poi l'abbiamo raddrizzata, l'episodio del gol annullato avrebbe potuto regalarci i tre punti. Il punto comunque ci dà morale, la prestazione è stata buona, guardiamo con fiducia al 2018 sapendo che bisognerà tornare subito a vincere per sbloccarci anche mentalmente". 
Daniele Casella (Liventina): "Bella partita, loro sono una squadra molto fisica. Il mio gol? Ci ho creduto, ho controllato il pallone e ho tirato al volo: è andata bene. Peccato per la partita, si era incanalata nel verso giusto, poteva anche scapparci il colpaccio. Abbiamo avuto la mentalità di chi lotta per salvarsi. Il campionato? Il livello si è alzato, l'ultima può vincere con la prima, c'è molto equilibrio. I tifosi? Ci seguono con calore, ci infondono coraggio".  

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