PROVINCE - Garofalo: mi sono fatto perdonare. Musig: meritata
I commenti dei tecnici sulle due finali (Under 15 e Under 17) che hanno premiato rispettivamente Udine e Gorizia
TORNEO DELLE PROVINCE
Loris Garofalo (allenatore degli Under 15 di Udine): “Questa vittoria è una gran bella soddisfazione, frutto del lavoro di tutti e un grazie particolare va alla delegazione di Udine della federazione che ci ha messo nelle condizioni ideali per arrivare a questo successo. I ragazzi hanno fatto bene contro comunque una buona squadra, che ha giocato la sua partita. Personalmente è il mio secondo successo al torneo delle province dopo quello conquistato nel 2010 con i giovanissimi di Cervignano... ai danni di Udine e così mi sono fatto perdonare... ho portato anzi la maglietta celebrativa di quell'affermazione per caricare il gruppo in vista di questa finale”.
Mauro Musig (allenatore della squadra Under 17 di Gorizia): “La squadra ha disputato una buona partita, magari i gol sono arrivati su due loro svarioni, ma resta il fatto che i ragazzi hanno vinto meritatamente, avendo tenuto il pallino. Peccato per i giovanissimi, che non sono riusciti a fare risultato pur dando tutto. Però è stato fatto un gran lavoro tra Marco Franco, Gianluca Mattioli, il sottoscritto e la delegazione di Gorizia, con la quale siamo d'accordo di provare a studiare e proporre una nuova calendarizzazione del torneo delle province in vista della prossima stagione. Sarebbe bello collocarlo in contemporanea al torneo delle regioni, quando i campionati sono fermi e le società ne risentirebbero di meno. Tra maggio e giugno ci sono ormai troppi tornei e perciò c'è maggior stanchezza, i club non sono contenti di dover dare i loro tesserati alle rappresentative e in più c'è la scuola nel momento cruciale”.
Sandro De Sabata (allenatore degli Under 17 di Udine): “Purtroppo non siamo riusciti a ripetere quanto fatto in semifinale contro Trieste, la squadra non è stata la stessa. Avevamo delle assenze oltre ad essere stanchi, ci siamo adattati ai lanci lunghi di un'avversaria fisica senza riuscire a fare il nostro gioco. Nel calcio può succedere; fossimo stati al completo, penso che sarebbe andata diversamente. Abbiamo pagato due errori individuali, uno del portiere e uno nel tentativo di proteggere la palla in uscita. Dispiace, ma resta quanto di buono fatto prima”.
Massimo Laudani