PRIMA A - Lepore: vi spiego perché il Sesto sta facendo fatica
Il ds: "Il congelamento del mercato in attesa della fusione con la Sanvitese ha rappresentato un bel problema. Ma supereremo le difficoltà: sto cercando rinforzi per irrobustire la rosa a disposizione di mister Colussi"
Una partenza in salita per il Sesto Bagnarola, impegnato nel girone A di Prima categoria, con la squadra ancora a secco di punti seppur i problemi non siano di natura tecnica, ma bensì dovuti alla travagliata estate con cui la società ha dovuto convivere, alla fine a proprie spese. Lo sottolinea il direttore sportivo della società della Bassa pordenonese Gianfranco Lepore, fra l’altro padre del grande Stefano, bomber conosciuto in Friuli e in Veneto che ha chiuso la carriera a 46 anni per motivi lavorativi. “I problemi del Sesto Bagnarola si possono riassumere in quei 20 giorni di attesa per capire se la progettata fusione con la Sanvitese sarebbe andata in porto o meno. La vicenda è caduta proprio nel momento più importante della stagione, in cui solitamente si predispone il calcio mercato. In quel periodo non potevano far arrivare nuovi giocatori ed in più la Sanvitese ci aveva chiesto 4-5 dei nostri tesserati e, di conseguenza, risultava inutile prenderne altri e poi non sapere dove farli giocare. Quando la fusione è saltata ormai era troppo tardi per far arrivare quei 3-4 elementi da me già contattati: nel frattempo avevano già sottoscritto un tesseramento per altre società. In questo momento sto sondando a 360 gradi per qualche giocatore svincolato – spiega il ds - che possa sposare la nostra causa, altrimenti occorre attendere dicembre e potrebbe essere tardi. Sono consapevole delle difficoltà di reperire buoni giocatori liberi in questo momento, ma continuerò a cercarli per dar modo a mister Colussi di avere qualche carta in più da giocare”.