CHIONS – MONTEBELLUNA 0 – 2
Gol: 12’ Fabbian, 28’ Carniato

CHIONS: Plai, Tomasi, Guizzo (Vittore), Marmioli, Bossa (Basso), Cavallari, Tuniz, Mestre (Sbaraini), Urbanetto (Filippini), Zamuner, Zannier (Cassin) All. Rossitto.

MONTEBELLUNA; Rizzotto, Barone (Cecchele), Spagnol, Marchiori, Fabbian, Zucchini, Pulzetti, Carniato (Vedova), Gjoni (El Bouchikhi), Fasan (Lukanovic), Shala. All. Pasa.

ARBITRO: Rainieri di Como

NOTE- Ammoniti: Cavallari e Basso (Chions); Zucchini, Cecchele del Montebelluna.

Il battesimo è una doccia gelata. Ma come dice la prima parte di gara è stato come un bambino di 3 anni avesse giocato contro uno di 15 giorni. Troppo brutto il Chions dei primi 30 minuti per cambiare le sorti del recupero contro il Montebelluna. Veneti super organizzati, con Pulzetti, ex professionista di lungo corso a ricamare. Assemblata ad energia fotonica di tutti gli undici in maglietta blu che dominano in lungo e in largo l’avvio di gara. Folate cattive, incontrollate e propulsione continua mettono a fuoco e fiamme la difesa di casa che si aggrappa a Plai per non precipitare in un vortice. La squadra di Pasa, che con i tre punti si posiziona al secondo posto alle spalle del Trento, dimostra che la partenza in campionato non è assolutamente casuale. Demolisce le corsie con una facilità disarmante, catapulta palloni al centro dell’area creando brividi su brividi ai padroni di casa. La giocata che sblocca tutto è di Fasan, metronomo puntuale che smista per Pulzetti sull’out di destra, cross gioiello dell’ex Spezia e Fabbian indisturbato di testa spinge in rete con Plai che prova a respingere ma la palla scivola in rete. Vantaggio meritato. Poco minuti prima il portiere di casa aveva salvato con abilità prima una conclusione velenosa di Gjoni e due minuti dopo il gol, aveva messo in angolo l’ennesima zampata della punta centrale veneta. Per diversi minuti la percussione dei ragazzi della Marca ha fatto vibrare la gara con i gialloblù sommersi di paure. Inevitabile (anche se evitabilissimo) il gol dello 0 – 2. Cross assist di Barone verso il centro area, dove Carniato mette giù la palla, ha il tempo di girarsi e piazzare il pallone nell’angolo basso fuori dalla portata di Plai. Gara finita.

I restanti 62’ minuti più recupero non regalano particolari emozioni. Le due squadre si annullano, con i padroni di casa che generosamente provano a scuotersi, Rossitto si affida alla panchina per provare a smuovere le acque, ma non succede praticamente nulla. Qualche velleitaria conclusione che non impenserisce Rizzotto fino al fischio finale. Seconda sconfitta interna consecutiva per i gialloblù, che perdono anche Bossa per infortunio alla vigilia del match contro la Manzanese, Covid permettendo.

Gianpaolo Leonardi

Dopo gara
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