CICLISMO - Lo Zoncolan aspetta il Giro
Sabato l’attesissima frazione della corsa rosa che, partendo da Cittadella, terminerà sul “Kaiser”: stavolta si salirà da Sutrio. C’è ancora neve, ma la strada è perfettamente praticabile e il manto d’asfalto è stato sistemato. Tifosi contingentati (3000 ?)
Cresce l’attesa per la “due giorni” regionale del Giro d’Italia numero 104. Senza nulla togliere alla frazione Grado - Gorizia (in programma domenica 23), la tappa più attesa è in calendario sabato 22: porterà la carovana da Cittadella al Monte Zoncolan, dopo 205 complessivi chilometri di corsa. Stavolta i corridori arrampicheranno da Sutrio: la prima fetta di salita prevede 10 chilometri di sofferenza, sino al rifugio “Aldo Moro”. Da lì inizierà la vera e propria arrampicata (3 chilometri e mezzo) che condurrà sulla vetta del “Kaiser”, a 1750 metri. Per una pendenza media dell8.9%, con alcuni tratti finali anche del 20%... L’organizzazione sta lavorando da tempo per la miglior riuscita dell’evento: la neve è stata sgomberata e si è provveduto alla sistemazione del manto asfaltato nei punti più delicati. Resta da stabilire il tetto massimo di tifosi destinati ad accedere alla fetta finale del percorso: si parla di circa 3000 persone. Vedremo, poi, se il patron Enzo Cainero riuscirà anche nell’impresa di orientare il meteo a proprio favore…Con quella di sabato, il Giro d’Italia arriverà sullo Zoncolan (montagna “inaugurata” nel 2003 con la vittoria di Simoni) per la settima volta, la seconda salendo da Sutrio. (r.z.)
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