Il Cerneglons vince l’ultimo attesissimo atto della quattordicesima giornata del campionato Geretti Inferno, battendo per 2-1 le Vecchie Glorie San Daniele conquistando una super salvezza nonostante sei punti di penalizzazione e mettendo a serio rischio la presenza dei Diavoli Rossi nella Finalissima di giugno per la conquista del Titolo contro il già qualificato Depover.

La Partita è fin dalle prime battute molto combattuta e giocata ad alti ritmi da entrambe le compagini con la posta in palio elevatissima. Partono meglio i padroni di casa che pressano a tutto campo e si rendono maggiormente pericolosi, anche se la prima chance è in favore degli ospiti quando all’8 minuto Simeoni, ben servito da Moras, sfiora il pallo con un diagonale velenoso. Il Cerneglons al diciottesimo reagisce con una bella palla messa in mezzo da Carnir, la difesa preoccupata a marcare il "gigante" Dzaferivic respinge male e così la sfera arriva al defilato Dessì che indisturbato la rimette in area e questa volta Dzaferovic si fa trovare pronto e con una sontuosa incornata di testa la mette nel sette battendo l’incolpevole Zonta. I Rossi non ci stanno, riprendono in mano il pallino del gioco e vanno a un passo dal pari quando un’altra bella azione del solito Moras fornisce un cross al bacio per l’inserimento di Simeoni con il suo tocco finisce per colpisce il palo. Il pericolo corso sveglia i padroni di casa, Mansutti lancia sulla destra lo smarcato Dessì e appena dentro l’area calcia forte di destro colpendo il palo esterno. Al trentesimo sempre Mansutti gioca una palla alta per Dzaferovic, il quale sfiora di testa e Ponte nel tentativo di toccare al proprio portiere serve suo malgrado Dessì, con l’estremo Zonta in uscita disperata gli va addosso, ma anche in questo caso l'arbitro dice di proseguire e l’azione finisce in un nulla di fatto. Al 38’ la difesa del San Daniele commette un grave errore cincischiando con la palla nei pressi della propria area, Carnir è lesto a rubare palla e dentro l’area palla batte Zonta con un preciso diagonale per il 2-0.

Nel secondo tempo gli ospiti schierano un attaccante in più e mettono in difficoltà gli avversari. Al decimo Simeoni viene atterrato in area e l'arbitro stavolta concede il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Passalent e senza esitazioni batte Ciani con un forte tiro incrociato. Il gol dà la carica ai Collinari, i quali attaccano a testa bassa ed hanno una buona occasione sempre con Moras in acrobazia manda alto da buona posizione. Ormai gli ospiti si riversano nella metà campo avversaria, ma la difesa dei padroni di casa, ben guidata da Patat, regge l'urto. Proprio a pochi istanti dal termine della contesa, il Cerneglons è baciato dalla dea bendata quando Ciurdas defilatosi sul secondo palo riceve e calcia di precisione; tuttavia, la palla colpisce il palo interno e finisce tra le braccia del portiere rimasto a terra strozzando in gola l’urlo di gioia dei Diavoli Rossi. Termina così il match 2-1 con un successo fondamentale per il Cerneglons e salvezza ottenuta proprio all’ultimo, mentre le Vg San Daniele rimangono momentaneamente al secondo posto con un punto di vantaggio su Tecnospine e Medea, rimanendo ancorati alla speranza di qualificarsi alla Finalissima per il Titolo Geretti solo in caso di passi falsi delle altre avversarie impegnate nei due posticipi di questa sera rispettivamente contro la Dimensione Giardino e l’Orlanda.

Vista la stagione travagliata a causa della penalizzazione subita e il grosso rischio di scendere nella Categoria inferiore degli Over 39, per tutta la società del Cerneglons questa salvezza è davvero qualcosa di straordinario e la soddisfazione è palpabile nelle parole euforiche dell’allenatore Marco Cestari: «Il match contro il San Daniele è stato davvero ricco di cambiamenti di fronte, palpitante e giocato con la giusta grinta da parte d’entrambe. Per noi questa clamorosa salvezza vale più di ogni altra cosa, la squadra si è assolutamente meritata la permanenza nella Divisione Inferno anche nella prossima annata e merita solo elogi. Inoltre, per rispetto, faccio lo stesso i complimenti ai Warriors nonostante la retrocessione e gli auguro una risalita rapida, mentre ringrazio per l’impegno dimostrato, anche se erano già certi del primo posto, alla squadra del Depover che ha giocato al massimo fino alla fine».  

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