Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Gorizia


BRONZO C - Il Pieris festeggia e ora punta alla coppa

Nell’ultimo turno la formazione di mister Santostefano ha superato di misura Le Aquile aggiudicandosi il titolo e ora si prepara ad affrontare il Lokomotiv. L’Inter San Sergio suda ma riesce a superare il Tagliamento 4-3 e a conquistare la promozione. L’Altura Trieste ne rifila 6 al Ronchi. I commenti della giornata


PIERIS-LE AQUILE 2-1

Michele Santostefano (mister del Pieris): “Partita vinta 2-1, sudata. Siamo passati in vantaggio al 7° con il solito Altobelli, poi abbiamo abbassato la guardia e Le Aquile ne hanno approfittato verso il trentesimo per pareggiare. Il primo tempo è finito 1-1; nella ripresa poi abbiamo accelerato e siamo passati il vantaggio quasi subito con Dell'osso su rigore. Poi non tanto da segnalare. Le Aquile hanno onorato la partita, dimostrandosi un osso molto duro da superare. Questo ci fa onore, perché per vincere questo campionato abbiamo dovuto sudare le proverbiali sette camicie. Bravi e basta, continuando la festa. Adesso testa alla coppa, giochiamo già venerdì in casa del Lokomotiv. Vogliamo fare bella figura, affrontando squadre di categoria superiore”.

Nicola Pellizzar (tecnico de Le Aquile): “Per noi ha segnato Cristian Atzori. Non faremo la coppa, perché è consentito tesserare anche giocatori di Serie A e non è giusto”.

REAL CERVIGNANO-SANT’ANDREA SAN VITO 2-1

Ondino Parmeggiani (presidente del Real Cervignano): “Abbiamo vinto 2-1 e abbiamo fatto bene, anche se abbiamo sbagliato gol a raffica altre volte, colpendo tra l’altro un palo e una traversa. In ogni caso abbiamo segnato due reti, la seconda a tre minuti dalla fine. Al solito, però, abbiamo preso un gol, andando sotto a metà del primo tempo. Siamo riusciti a pareggiare a metà ripresa e poi abbiamo raddoppiato appunto a tre dalla fine. Per noi hanno segnato Pellis e Simone Finco. E ora ci fermiamo, torneremo la prossima stagione perché i troppi infortuni non ci permettono di fare la coppa”.

Riccardo Schillani (attaccante del Sant’Andrea San Vito): “Loro sono una bella squadra con un’età media di 22 anni. Siamo riusciti a passare in vantaggio con un mio bel gol di destro e pensare che sono mancino... Poi, però, l’abbiamo persa 2-1. Nei primi 20’ – 25’ siamo riusciti a pressare alto, facendo bene e poi ci siamo abbassati come sempre. Il calcio è un’altra cosa oltre a volerci sempre il giusto atteggiamento. La stagione è andata così, comunque ora avremo la coppa e saremo nel girone con Staranzano, Fossalon e Club Altura. La prima ce l’avremo in casa sabato 4 maggio alle 19, torneremo a giocare alle 19 quando saremo a Trieste e non più alle 19.30 come negli ultimi due mesi di campionato, perché non ci sono più Juniores ed Esordienti con cui ci sovrapponevamo. La prima ce l’avremo con lo Staranzano, poi andremo a Fossalon e quindi ospiteremo l’Altura”.

Maurizio Minatelli (jolly del Sant’Andrea San Vito): “Abbiamo giocato fuori in trasferta contro una squadra molto giovane. Loro hanno una media-età di 10 anni in meno rispetto a noi e hanno giocato molto bene, facendo girare la palla con efficacia. Noi, in ogni caso, siamo partiti bene e nel primo quarto d’ora abbiamo pressato bene alto e abbiamo segnato un bel gol con un destro a giro di Schillani. Avevamo conquistato una buona andatura e abbiamo avuto altre due occasioni. Nel secondo tempo, poi, siamo calati e loro hanno fatto due cambi. Loro erano più giovani e volevano recuperare. Dopo 20’ (dall’inizio della ripresa, ndr) sono riusciti a pareggiare. Noi abbiamo tenuto botta e abbiamo avuto ancora qualche opportunità. A 10’ dalla fine c’è stato il sorpasso loro sul 2 a 1 e non avevamo più forze per riuscire a controbattere. È andata così”.

GORIZIA-CARLINO SAN GERVASIO 2-1

Salvatore Bontà (allenatore del Gorizia): “Noi abbiamo vinto 2 - 1. Abbiamo registrato il quinto risultato utile casalingo e finiamo una stagione da work in progress con ottimismo. Il Carlino San Gervasio non aveva cambi in panchina e dopo un quarto d’ora ha perso Filippi per infortunio muscolare come all’andata. Siamo passati in vantaggio con Coz, poi Bonamin ha pareggiato nella ripresa, durante la quale il nostro Occhipinti ha preso in mano la nostra squadra e verso il ventesimo una sua discesa sulla sinistra gli permette di crossare nell' area piccola e sul secondo palo si avventa Koijc, che timbra il 2-1 decisivo”.

INTER SAN SERGIO-TAGLIAMENTO 4-3

Flavio Mongardini (terzino dell’Inter San Sergio): “È stata una partita molto strana. Noi siamo partiti bene e al decimo siamo passati in vantaggio con gol di Francesco Bernobi. Abbiamo cercato di tenere in mano il gioco, ma non avevamo testa. Nel secondo tempo ancora Francesco raddoppia in contropiede, ma subito dopo il Tagliamento accorcia su uno svarione difensivo nostro. Ancora Francesco cala il tris, ma subito dopo causiamo un rigore, che viene trasformato e non solo. Due minuti più tardi il Tagliamento impatta ancora su uno sbaglio nostro. Poi da un'iniziativa di Sovic ci viene fischiato un rigore, che ancora Francesco Bernobi trasforma e fa poker. Al fischio finale grande festa e da capitano di giornata vorrei dedicare questa vittoria al nostro capitano Daniele Bosco, che venerdì sera ha avuto un incidente e si è procurato un brutto infortunio al braccio destro e deve essere operato. Durante la gara ci mancava molto sia dentro che fuori dal campo. Un ringraziamento a tutti i miei compagni, in particolare al nostro mister/giocatore Riky Bernobi e Paolo Urbani, che insieme al sottoscritto cura la parte burocratica e organizzativa e ovviamente ai nostri accompagnatori Maurizio e Adamo e allo storico presidente/mister Carlo Milocco per avermi affidato la sua società. Io finisco qui a 51 anni e con una promozione non potevo pretendere di meglio. E un grazie anche ad Antonio Tropea, il nostro portiere, che in questa occasione e non solo stavolta non è entrato. Davvero un signore. Per noi niente coppa, perché si va troppo in là con le date e tanti andranno via”.

RONCHI-CLUB ALTURA TRIESTE 0-6

Roberto Boscarol (trainer del Ronchi): “Ha piovuto bene durante la partita (si è giocato lunedì sera in posticipo, ndr) e c’era bora. Il primo tempo è finito 2 - 0 per l’Altura, poi alla fine è andata 6 a 0 per loro. Purtroppo si sono infortunati durante la gara sia il primo che il secondo portiere nostri con il secondo che era subentrato al primo. Tanto che in porta ci è andato un giocatore, che si chiama Kevin. Perciò abbiamo finito così questa annata, non facciamo la coppa perché siamo contati per i tanti infortuni e non vale la pena farla così. Riprenderemo a ottobre con la nuova stagione”.

Decio Custodio (jolly del Club Altura Trieste): “C’erano freddo, pioggia e vento, ma il campo - a parte qualche pozzangherone - ha tenuto bene! Ovviamente era una partita che non aveva tanta importanza ai fini del campionato; però ci tenevamo a onorare fino alla fine l’impegno! Gara inizialmente equilibrata, poi dopo tre gol mancati (davvero clamorosi) su un calcio d’angolo la palla arriva sul secondo palo sui piedi di Bandel, che con un tiro a giro insacca sull’altro palo. Il secondo tempo, a parte qualche ripartenza del Ronchi, è stato dominato con i gol di Benvenuti, doppietta di Moscolin, Custodio e Baldé e chiudiamo la partita 0-6! Gran terzo tempo con gli amici di Ronchi nonostante la rivalità espressa in campo. Un terzo tempo all’insegna di birra, cevapcici, porchetta e polenta! Naturalmente c’è rammarico per la mancata promozione per un solo punto, perché essendo noi una squadra con tanto cuore nel corso del torneo siamo stati forse un po’ meno lucidi nei momenti cruciali. Peccato perché giochiamo davvero bene, se non siamo sotto-pressione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 24/04/2024
 

Altri articoli dalla provincia...
















COPPA GERETTI - Tutti a caccia del Depover!

I vari Campionati, nel Geretti, sono terminati con i verdetti decisi per la prossima stagione, con l’attesa finalissima di giugno per il titolo di Campioni degli Over 39 tra Depover e...leggi
12/04/2024



Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,12040 secondi