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Edizione provinciale di Gorizia


L'INFORTUNIO - Gradese, Terenziana e... : forza Mattia!

Colpito senza cattiveria da un avversario-amico (che è già andato a trovarlo in ospedale), Pinatti ha riportato la frattura di tibia e perone. Era già reduce da un serio infortunio



E’ un dopo gara per la Gradese rabbuiato per il grave infortunio occorso al faro Mattia Pinatti nei minuti di recupero che mette in secondo piano la bella prestazione e il buon pareggio ottenuto dalla squadra isolana: “Non c’è stato nulla di cattivo - precisa subito il dirigente Galvani –, Mattia è arrivato in corsa per calciar via il pallone e il difensore ha messo la gamba per fare altrettanto ma ha colpito quella di Pinatti causandogli la frattura di tibia e perone. E’ davvero sfortunato, aveva già subito un intervento al crociato, oggi da capitano ha segnato anche una doppietta. Dalla felicità al dolore”.
“Il ragazzo verrà operato lunedì, ora è in ospedale a Monfalcone – conferma il presidente della Gradese Lorenzo Acampora -, con la gamba tenuta in asse. I tempi di recupero purtroppo in questi casi sono lunghi, credo se ne riparlerà fra un anno. Ho il presentimento però che non riprenderà a giocare, ha già avuto interventi alle ginocchia, è reduce da un intervento al crociato un anno e mezzo fa e adesso stava recuperando. Conoscendolo penso non sarà molto facile rivederlo in campo. Adesso il suo problema principale è quello lavorativo, credo per un mesetto non potrà muoversi. Tra l’altro lo scontro è avvenuto con un ragazzo amico di famiglia, del tutto fortuito senza alcuna cattiveria – precisa il presidente. Ed è subito venuto in ospedale con la famiglia a trovarlo. La Gradese senza Mattia, un ragazzo d’oro oltreché tecnicamente valido, perde mezza potenzialità di squadra. Ma in questo momento tutti quanto noi desideriamo che guarisca presto, poi se torna o no a giocare non penso sia una priorità adesso. In queste ore la sua sofferenza fisica è stata enorme da come abbiamo sentito dalla corsia ospedaliera. Poi è uscito dalla sala gessi serenamente come lo era prima e per prima cosa si è preoccupato per l’attività lavorativa. Dopo l’incidente, in accordo con lo Staranzano, abbiamo chiesto all’arbitro di terminare regolarmente la partita chiudendo un occhio sui 4 minuti di recupero e così saggiamente ha fatto. E’ stata una grande partita fra le due migliori squadre del momento, la cornice del pubblico era buona, il risultato alla fine anche. Peccato per l’epilogo, non ci voleva”. 
Anche Friuligol è vicina a Mattia e gli augura di tutto cuore una guarigione completa e rapida compatibilmente con l'infortunio che purtroppo ha subito. Forza bomber!

Claudio Mariani



 

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  Scritto da La Redazione il 03/11/2018
 

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