E' tempo di bilancio per i tornei invernali di calcio a 5 che stanno andando in scena al Tennis Garden. Sotto i riflettori sono finiti gli esiti del girone d'andata in serie A e serie B, autentici frullatore di emozioni con arrembanti protagonisti capaci di far vibrare con le loro prodezze e il loro agonismo gli spettatori al seguito... come un arco che viaggia nelle corde di uno Stradivari. 
Il girone di andata  volta pagina dando spazio a quello del ritorno. Del tutto frizzante ed emozionante, ha avuto lo svolgimento nella attrezzata ed accogliente struttura del Tennis Garden. La competizione ha tenuto i tifosi al seguito sempre in sana apprensione per gustarsi lo spettacolo offerto dalle squadre in campo. Pertanto, l'attesa pausa delle festività natalizie, per i protagonisti del campo, giunge cosi puntuale a premiarli con il giusto riposo.  
Il torneo, iniziato in ottobre con due gironi di serie A e serie B, ha fatto scattare delle istantanee di bel calcio che rimarranno indelebili nella mente dei numerosi affezionati che sono accorsi per farsi instillare momenti di alta adrenalina. 
Al momento nella serie A conducono le danze i Tesla primi della classe con il loro inossitabile capitano e super portiere Lazarevic Senad che ha difeso la sua porta con parate plastiche, puntuali ed efficaci. Anche i giovani punteros serbi, i fratelli Peric ed il forte Milan hanno dato prova della loro forza e della innata tecnica. 
Seguono gli arrembanti atleti del Futsal 50, condotti e gestiti magistralmente a distanza dalle verdi colline irlandesi, dal loro leader storico Caruso Enrico che si lecca i baffi per le performances dei suoi ragazzi. Musango Donald indomabile combattente ha dato, se ce ne fosse ancora bisogno, prova di possanza fisica e tecnica fine. Anche Francesco Muzio, infaticabile trascinatore, e il duttile Baggio Leonardo hanno contribuito non poco alla causa. 
La classifica incornicia poi il Patetico Madrid che con i goals del pragmatico Francesco Colonnello e dello sgusciante Federico Morgan  tiene e, dopo le ultime esaltanti gare, punta decisamente ai play off finali. 
La Bcc Basiliano, partita un pò in sordina, ha ripreso la marcia  con il super bomber Sartore Andrea che volteggia nell'aere come una libellula per poi puntare e bucare le reti con destrezza e precisione. Anche l'esperto Alessandro Visano ha dato buona prova di calcio ragionato così come il suo simpatico ed inconfondibile baccagliare. L'arcigno Indrigo Stefano, il bravo e solerte Pigano Simone ed il corridore dalle infinite geometrie Fongione Diego nonchè il super portiere Dosso Ivan, sono stati in prima linea sul rettangolo di gioco con fierezza e gagliardia autentica. 
L'intrepido capitan Nassivera Tommaso dei Piedi Storti con il super puntero Zuliani Jacopo e l'indomabile cecchino Ciampa Luca hanno dato forza ed autostima alla squadra tanto da rispettare le previsioni di un piazzamento onorevole e del tutto egregio.  
Un pò inattesa la performance degli uomini di capitan Clocchiatti, alias Gabrio. Lo Justin Players, anche a causa delle panchine corte, ha sofferto in questo girone d'andata ad eccezione del Gabrio che si è divertito ad insaccare con assoluta proprietà di palleggio e di potenza. Sicuramente Petrello, Gheller ed il fine giocoliere delle aree Mattiussi Raffaele nel girone  di ritorno si risolleveranno come sanno fare da sempre alla grande.         
Un pò sotto tono ed anche a tratti deludenti sono stati gli Old School del prode capitano Terenzani Alessio che deve fare i conti delle numerose assenze dei suoi compagni; la squadra comunque, con il gladiatore Moreno Albini, difensore collerico all'uopo, ed il frenetico bomber Enrico Gremese, ha sempre giocato e dato prova di sciorinare buoni schemi con fierezza e gagliardia profusa ad iosa. Siamo certi che il mister non appena avrà a disposizione altri uomini della rosa saprà tirarsi fuori dalle sabbie mobili. 
L'Old Team del portierone Michele Poian non ha riscontrato le giuste previsioni e, nonostante le ottime prestazioni dell'eclettico goleador Paolo Mancini, autore di reti fantasiose e sfavillanti, ha battuto il passo. Di certo il possente Pascolo ed il prolifico matador Andrea Folador sapranno tirarsi fuori dal basso della classifica. Chiude il fanalino di coda, il super storico Collovich, anch'esso spesso a corto di uomini che, nonostante il vibrante impegno di Fanna Fabio e Daniele Gigante, ha dovuto cedere la posta in palio in piu' contese. Ma il mai domo ed implacabile Trevisin Massimo con Della Pietra Marco e Zannier Fabio escogiteranno nuove tattiche al fine di risalire la china della classifica. 

La serie B presenta sola al comando le Ostrichette del mitico capitan Caponetto Antonio che dà  sempre energia e sprone ai compagni di team con la sua capacità di giocare col tempo e di ondeggiare all'uopo come un orologio che flette lo spazio in base alle sue esigenze. Coadiuvato dallo sgusciante e prezioso Petris Alberto e da Mirco Varutti tenteranno di sicuro di rimanere lassù in alto, sino al termine, immersi nella salutare ed ubriacante cima della classifica.
Lo Sloga fa sentire il fiato sul collo ai primi della classe avendo esibito gioco e qualità nonchè potenza e possanza a volontà. Il suo fromboliere principe Mika ha deliziato i palati fini con bordate  andate a buon fine, implacabili ed a  mozzafiato.  
Il San Osvaldo di capitan Flavio Mazzola ha inteso percorrere il suo itinerario con impegno e voglia di emergere con Antonio Laino ed Alberto Chiavone che hanno contribuito molto all' ottimo piazzamento fin qui conseguito. L'Atletico Ma Non Troppo dello sfortunato Claudio Gentile, al quale vanno gli auguri di tutti noi per un pronto reimpiego, ha fatto sentire la sua presenza nel torneo, fornendo buone prestazioni guidate a dovere dal mai domo Francesco Barbaro, sempre pronto a spronare ed a difendere i compagni con fare e piglio sindacale. Damiano Vele ha ben svolto il compito di mister sagace e fine ben seguito dai suoi giocatori che hanno carpito le sue sapienti direttive. 
L'Hangover di Soccorsi Marco, che deve ancora migliorare per la presentazione delle liste, è partito non proprio bene ma  è migliorato e si è fatto sentire nelle ultime gare avendo sciorinato buon calcio e grinta da vendere con il duttile e potente Popescu Sever e Fisci Simone. In evidenza sempre la volontà profusa dal gladiatore De Eccher Umberto, costantemente in agguato ad azzannare e a partire per l'arrembaggio. 
I Lapislazzuli dell'intrepido capitan Francesco Lirussi non hanno colto risultati secondo le loro aspettative. Vuoi per le assenze propinatesi di volta in volta, vuoi perchè il super guru Luca Terlizzi ha seminato e predicato invano. Fatto sta che l'eclettico Andrea Frisina e soci si ritrovano in una posizione di classifica non proprio consona al  loro blasone sia per la qualità  dei giocatori in rosa che per l'impegno profuso. Certamente sapranno trovare nell'anno nuovo gli incentivi giusti per fare meglio.  
Il Real Contarena ha alternato a fasi alterne buon gioco e gare giocate male dunque sprecate, dove poteva sicuramente far meglio. Pellizzari Matteo ha dato il suo buon contributo alla squadra con Pugliese Samuel e Peressini Simone che con i soci avranno modo di essere ancora protagonisti alla ribalta nel girone di ritorno. 
I Benedez per un pò all'inizio della competizione sono rimasti a guardare gli altri ma da qualche gara sono sembrati più attenti in quanto hanno cominciato a giocar bene ben trainati dal duo Sciortino, dal cursore Gallina e sopratutto il loro indefesso capitano Cusin Luca che però non riesce ancora a compilare bene la lista al direttore di gara. Questi hanno assunto molta autostima negli ultimi match accumulando preziosi punti. In auge il goleador Timperi Alessandro mentre in difesa emerge il coriaceo Marchiol Massimiliano. L'augurio è che siano   entrati  definitivamente nel vivo del torneo ; pertanto non potranno far altro che migliorare.  
L'Elita Old Blecs di capitan Pier Prati, evviva, non è piu' il fanalino di coda in quanto forte dei nuovi acquisti, il matador Dibrani Mehdi e Zulfaj Afim, ha conquistato punti che ha messo gelosamente nel carniere. Fabio Luongo, finalmente. da un calcio alla pazienza e non più stanco di prendere gol è al momento il miglior portiere fino adesso della serie B. Lancerotto Massimiliano quanto ha voglia di giocare si presenta e con il suo caratteristico caracollare assicura, preciso in area, molte reti ed anche molte simpatiche e colorite proteste al direttore di gara.  
Ahimè il fanalino di coda ora è il Drink Team di Max Pavesi che sembra più dedito al collaudo di bevande bionde che al rettangolo di gioco. I goals di Vlad Gavris non hanno aiutato il team né risolto le varie amnesie difensive che hanno penalizzato non poco il combattivo Michele Paquola, Alex Favaro e company. E meno male che alla causa si è sacrificata la brava Giuliana Cicuto sempre pronta a dare una mano ai compagni. 

Che dire infine. Al crepuscolo dell'ultima giornata del girone di andata di questi bravi attori del gioco, resta nel loro cuore il miele che si identifica con i sani valori dello sport, con gli abbracci ed i sorrisi di loro tutti intesi come amicizia, correttezza ed etica sportivada tenere ben saldi nella mente. Un ringraziamento particolare a casa Marco Santarelli, alias Tennis Garden, ovvero il piacere di ritrovarsi bene insieme per continuare ad avvertire nuovi brividi e sensazioni emotive da vivere assolutamente! Ora, con l'anno che verrà, spazio ai quarti dell'ambita Coppa Garden ed all'atteso girone di ritorno della serie A e della B che darà la volata finale alle otto migliori compagini che disputeranno i play off in una contesa sempre più affascinante. 
Tutti sono invitati a salire sulla favolosa giostra che farà girare la testa ai numerosi spettatori che si accalcheranno nei campi di gioco con la voglia di divertirsi ed emozionarsi ancora.  
Buone feste a tutti!                                                                                     
                                                                                                                                                           Mimmo Da Silva    

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