SERIE C - Udine City, 6 campione d'inverno
Turolo e compagni superano una buona Torriana chiudendo in testa (e a punteggio pieno) il girone di andata. Pittini: "Primo tempo stratosferico". Dimarch: "Dobbiamo migliorare sul piano tattico"
UDINE CITY – TORRIANA 6 - 2
Gol: 5’38”pt e 9’48”pt Frosutto, 13’58pt Alessandro Barile, 16’pt Goranovic, 2’30”st e 19’25”st Sansica, 3’22”st e 9’56”st Dimarch
UDINE CITY: Agrizzi, Goranovic, Sansica, Valent, Alessandro Barile, Frosutto, Turolo, Mattiussi, Braidotti, Albini, Daniele Barile, Verdicchio. Allenatore: Pittini
TORRIANA: Verzegnassi, Calligaris, Dimarch, Tancos, Batistic, Medeot, Criscuolo, Sfiligoi, Sgura, Nonis, Zentilin. Allenatore: Sfiligoi
AMMONITI: Valent, Alessandro Barile
ARBITRO 1: Turchet di Pordenone. Arbitro 2: Copat di Pordenone. Cronometrista: Cicchetti di Pordenone
UDINE. Non è ancora tempo di rivoluzioni. Il campionato regionale di calcio a 5 archivia il girone di andata con l’Udine City capolista a punteggio pieno: otto gare, altrettanti successi. Cosi come nella semifinale di Coppa, alla Torriana non riesce l’impresa: i gradiscani sciorinano un bel calcio, centrano qualche legno ma, appena sbloccato il risultato, Goranovic e soci gestiscono e incidono come chirurghi.
L’incipit migliore è della Torriana però Frosutto, appena entrato, imbuca l’1 - 0. Seguono storie tese tra i due numeri nove del match, ma il falò è subito spento. E quando il bomber di Mortegliano ritorna a pensare al gioco, ecco il comodo 2 - 0, agevolato da un assist illuminante di Alessandro Barile. Il top player di casa decide poi di iscriversi personalmente al tabellino, deviando in rete una deliziosa palla scodellata da Mattiussi. E se Agrizzi, più che mai vispo, fa lo “scudo umano” su Tancos Goranovic, concretizzando una splendida personale, fulmina Verzegnassi. Ancora tre emozioni prima della pausa. Dapprima, Agrizzi e il palo impediscono a Medeot di accorciare: e almeno un gol, la Torriana lo meriterebbe. Successivamente, lo stesso numero 5 scheggia la traversa. Infine Braidotti, con la porta spalancata, calcia maldestramente sulla rete esterna.
Ripresa. Al montante interno di Medeot replica il più concreto Sansica: 5 - 0. Ma al 3’22” arriva finalmente una prima, meritata gioia per la Torriana: è Dimarch a superare Agrizzi che, stavolta, non miracoleggia. A metà frazione, poco dopo aver mancato la possibile doppietta, lo stesso numero 8 fa nuovamente centro, trasformando una punizione. A 3’30” dal traguardo la Torriana ricorre al portiere di movimento e Batistic sfiora il tris: bravo è comunque Agrizzi ad opporsi, smorzando la conclusione. Nell’imbuto finale Alessandro Barile rimedia un’ammonizione (eccessivamente fiscale) mentre l’ultimo appunto è vergato da Sansica che, con irrisoria facilità, timbra il 6 - 2 conclusivo.
HANNO DETTO. “Primo tempo stratosferico – esulta Tita Pittini – con la squadra sul pezzo e un punteggio che avrebbe dovuto essere di 5 - 0 se Braidotti non avesse sbagliato quel facile gol. Ma siamo comunque campioni d’inverno, indipendentemente dagli altri risultati…” “Una gara simile alla semifinale di Coppa - commenta Oliver Dimarch, autore della doppietta ospite e arrivato al 14esimo sigillo stagionale – siamo partiti bene ma poi, alla prima rete incassata, in contropiede loro ci hanno castigato. E il passivo mi sembra fin troppo pesante. Cosa ci manca per il salto ? Dobbiamo migliorare tatticamente. E un pò di qualità in più non farebbe male.....” (rozan)