REG. C - Costantini: gioco troppo maschio. Bosdachin: quanti falli
Il derby San Giovanni - Trieste Calcio fa discutere. Ecco i commenti di tecnici e dirigenti sul turno di ieri pomeriggio
Edoardo Edi Burolo (presidente del Domio): “Abbiamo vinto 4-0' con l'Audax, facendo due gol per tempo. I marcatori sono stati Bazo, Cernoia, Dulic e Miceli. Buona prestazione. Prima della partita c'è stato un minuto di raccoglimento per il nostro ex dirigente Vojko Mihelj”.
Giovanni Gianni Candutti (dirigente dell'Audax Sanrocchese): “Abbiamo iniziato bene, ma siamo andati sotto al 7'. Abbiamo fatto la nostra partita, mi sono piaciuti i nostri allievi, attesi tra l'altro dalla ripresa del loro campionato di categoria. Peccato che il loro rigore non c'era e il 4-0 sia arrivato su autorete su un contropiede”.
Lorenzo Costantini (allenatore del San Giovanni): “Peccato non aver vinto, abbiamo preso gol su corner alla fine... Una partita comunque accesa, un derby con un gioco troppo maschio. Ci si “pizzicava” spesso in campo e anche in panchina. Non ci è stato dato un rigore”.
Luciano Bosdachin (allenatore del Trieste Calcio): “Partita brutta e spigolosa. Loro hanno cercato solo di rompere il gioco anche con falli, eppure ci siamo ritrovati con tre ammonizioni contro le quattro loro. Un altro arbitraggio non positivo”.
Riccardo Maschietto (allenatore dell'I.S.M. Gradisca): “Anche stavolta eravamo troppo incompleti. Male il primo tempo, buona reazione nella ripresa. L'obiettivo resta salvarci”.
Loris Cherin (allenatore del Primorje): “Già l'altra settimana avevo visto dei segnali di ripresa e spero che i ragazzi abbiano capito come lavorare. Un passo alla volta, piedi per terra e ancora tanta strada da fare”.
Eddi Tosone (responsabile del settore giovanile della Manzanese): “E' finita 8-1, secondo me abbiamo fatto una buona prestazione. Abbiamo concesso solamente tre contropiedi e su uno di questi ci hanno segnato”.
Edoardo Paolini (dirigente del Ronchi): “Un po' meglio rispetto all'andata, ma c'è ancora troppa differenza tra la Manzanese e noi. Ho parlato un poco con il loro allenatore Bertino, che mi ha spiegato che a rotazione fa giocare un po' tutti gli juniores anche in prima squadra e questo serve molto”.
Andrea Cotide (allenatore dello Zaule Rabuiese): “Il primo tempo mi ha fatto arrabbiare perchè abbiamo sì giocato, ma senza cattiveria e abbiamo cercato le finezze. Durante l'intervallo mi sono fatto sentire e nella ripresa è venuta fuori la concretezza”.
Max Miani (allenatore della Virtus Corno): “Abbiamo fatto un buon primo tempo e siamo passati in vantaggio con Ferma, che ho reinventato attaccante. Poi lo Zaule ci ha messo più grinta e ha vinto meritatamente”.
Paolo Donà (dirigente del San Luigi): “Abbiamo giocato bene, i ragazzi si sono confermati una buona squadra e il risultato ne è la conseguenza. Le nostre reti sono di Morgante, Zoch, Risigari, Norbedo, Anaclerio e Castaldi”.
Marco Giotta (allenatore del Sant'Andrea San Vito): “Per un'ora abbiamo giocato sicuramente bene e il primo tempo si è concluso 1-1. Abbiamo fatto il nostro in attacco, il San Luigi non è riuscito a crearci particolari difficoltà. Poi, al quarto d'ora della ripresa, ci ha piazzato un uno-due che ha fatto finire la partita”.
Massimo Laudani