Salvatore Grippa (dirigente del San Giovanni): “Abbiamo fatto bene, quasi a senso unico contro una squadra che è anche rimasta in dieci”.

Marco Giotta (allenatore del Sant'Andrea San Vito): “Primo tempo così così, poi abbiamo mollato e la reazione non c'è stata contro un San Giovanni più energico. In dieci ho provato il 4-4-1 e speravo che fossimo tranquilli, invece...”.

Eddi Tosone (responsabile del settore giovanile della Manzanese): “Partita tranquilla, vinta per 4-0 con quattro gol di Turco. Tutto liscio e in discesa”.

Riccardo Maschietto (allenatore dell'Ism Gradisca): “Anche noi abbiamo avuto delle occasioni, nei primi trenta secondi già due con Trusgnach e Ciani. Non male il primo tempo, poi è mancata l'attenzione contro una squadra brava e veloce a ripartire. L'allenatore di prima squadra e juniores a Manzano è lo stesso, perciò c'è la giusta gestione dei giovani e c'è anche continuità”.

Fabrizio Vescovo (allenatore in seconda del Kras Repen): “Fatto un po' di turn-over e poi c'era la consapevolezza che la Manzanese non perde mai... qualche distrazione in difesa complice il nuovo modulo, un po' di fatica per il posticipo con il Primorje e rosa ristretta, ma ci abbiamo creduto”.

Daniele Pezzarini (dirigente della Virtus Corno): “Partita combattuta, due volte sotto nel primo tempo conclusosi 2-1, poi il 2-2, siamo rimasti in dieci per un secondo giallo fiscale e all'ultimo minuto in mischia su una punizione l'abbiamo persa”.

Renzo Jurincic (allenatore del Domio): “Fatto un buon primo tempo in cui abbiamo tenuto il pallino, poi noi siamo calati fisicamente e loro sono usciti bene”.

Loris Cherin (allenatore del Primorje): “Meglio la ripresa del primo tempo, quando abbiamo accusato il posticipo col Kras. I cambi ci hanno permesso di cambiare passo e girarla dopo essere andati sotto su una bella giocata di Gorla”.

Luciano Bosdachin (allenatore del Trieste Calcio): “Vittoria meritata e visto anche il pareggio del San Luigi, che sabato prossimo riposerà e non potrà prenderci, abbiamo brindato giustamente alla fine. Partita in nostro controllo e i due rigori per noi erano netti, neanche loro hanno protestato”.

Salvatore Penso (dirigente del Ronchi): “Il 5-1 è troppo netto, anche perchè l'arbitraggio non ha girato. Due rigori contro molto dubbi e subito dopo aver trovato il 3-1, nel nostro momento migliore, siamo rimasti in dieci per il doppio giallo pesante a Franco. Come sarebbe finita in 11 contro 11?”.

Andrea Cotide (allenatore dello Zaule Rabuiese): “Siamo andati sotto 2-0 per due nostri errori, ma ci abbiamo creduto e abbiamo reagito, tanto da trovare il 2-2. Poi ci sono state delle occasioni, che avrebbero potuto far vincere sia noi che loro”.

Paolo Donà (dirigente del San Luigi): “E' finita 2-2 con gol nostri di Bruno e Rizzotto e per loro di Beltrame e Favretto. Espulso il nostro Castaldi”.

Massimo Laudani