Giocare tre partite nell'arco di cinque giorni non sarebbe un grosso problema se a farlo fosse una squadra di giovanotti in verde età. Diverso invece se a doverle disputare sono amatori Over 40 al termine della stagione.
Accade infatti che il Depover, inserito nel girone A1 dell'Inferno, debba giocare due recuperi e un turno di campionato tra venerdì e mercoledì. E in più, vincendo il primo con i Warriors, si rimetterebbe in corsa per il titolo, e lo scontro diretto di martedì con il San Daniele è ancor più importante. Se le cose andassero per il verso giusto, al Depover potrebbe essere decisiva la successiva gara del giorno dopo, il recupero con lo Spilimbergo, gara sospesa lunedì per un guasto all'impianto di illuminazione del campo di Colugna.
Ma come ci arriverebbe con una partita giocata 24 ore prima?
Vani sono stati i tentativi della società di contattare i responsabili della Lcfc per chiedere un posticipo dell'ultima gara, ammesso che poi possa essere decisiva. Niente da fare, quella partita, almeno per ora, si deve rigiocare mercoledì. Eppure sono state cause di forza maggiore a far rinviare le due partite, non capricci o interessi vari. E La lega da che parte sta? Vista l'eccezionalità delle avverse condizioni meteo, una deroga, ascoltando le parti in causa, ci potrebbe stare?