MOSSA - Bernot: passo avanti nella mia carriera, rosa competitiva
Il tecnico che proviene dalla Juniores della Pro Gorizia è contento del suo ritorno in biancazzurro: "Ho giocato tanti anni qui ed è come una seconda casa, sono riuscito a coinvolgere alcuni miei ex compagni che hanno sposato un progetto nato per far tornare il club dove merita"
Roberto Bernot torna a Mossa, questa volta non più da calciatore ma da allenatore, e lo fa con grande entusiasmo per quella che è la sua prima esperienza in una prima squadra: "Arrivo con lo spirito di vivere una nuova avventura visto che è il mio primo passo importante da allenatore. Allenavo la Juniores della Pro Gorizia e sono stato contattato dal Presidente Foscolini, così abbiamo trovato l'accordo per intraprendere questa nuova esperienza. Per me si tratta di un ritorno perchè ho giocato a Mossa tanti anni e per me è una seconda casa. Ho preso la palla al balzo per fare un passo in avanti dal punto di vista professionale".
ENTUSIASMO - "Siamo riusciti a portare buoni giocatori per alzare il livello della squadra, in più sono riuscito a farmi raggiungere da tanti ex giocatori biancazzurri, tra cui il mio vice Mattero Serbeni con cui ho giocato anche nelle giovanili della Sanrocchese, ma anche un altro mio amico che farà da sponsor che è Marco Scocco, che ha uno studio d'ingegneria a Gorizia e darà un grosso contributo a livello economico. Tutti ragazzi che giocavano insieme a me a Mossa ed hanno sposato questo progetto per riportarlo dove merita".
NUOVI ARRIVI - "Kris Bric che giocava con me alla Pro Gorizia ed ha fatto campionati di Prima Categoria e Promozione, non ha bisogno di presentazioni perchè penso che il suo curriculum parli da solo. Abbiamo chiuso anche con Vlorian Bytyci ex Azzurra, Todor Radev ex San Canzian con un passato alla Juventina e Sanel Redzic A breve raggiungeremo l'accordo con un'altra punta ed abbiamo confermato lo zoccolo duro degli anni scorsi con le riconferme di Giglio, Del Ciello, Fedel, Susic e Quaggiato in porta, sicuramente una rosa con cui potremo far bene".
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