COPPA - L'Hemptagon cede, il Manzano non convince
La squadra di Salfa si impone per 3-1 sugli udinesi di Michelutti. Ma per pensare ai play-off i seggiolai devono ancora crescere...
MANZANO - HEMPTAGON 3-1
Gol : p.t. 3' Costantini (m) s.t. 4' Fevereiro (m), 18' Marinig (m), 29' Brustolon (ud)
MANZANO: Cattarin, El Atrassi, Hajib, Stacco, Teixeira, Colautti, Sofia A., Marinig, Sofia G., Costantini, Fevereiro, Peruz.
Allenatore: Pierangelo Salfa
HEMPTAGON UDINE: Mazzola, Meloni, Di Benedetto, Gobbi, Chiavone, Quaino, Dobra, Lumasa, Brustolon, Osmani . Allenatore: Marco Michelutti
ARBITRI: Luca Di Giusto sez. Tolmezzo e Enrico Casalena sez. Gradisca d'Isonzo.
NOTE - Ammoniti nessuno, tiri liberi nessuno, spettatori 40 circa.
Al terzo tentativo, nell'anticipo, arriva il primo successo stagionale per il Manznao 1988 che supera per 3-1 l'Hemptagon Udine in una gara che non aveva niente da dire per la classifica ma serviva più che altro per affinari gli schemi in vista del probante esordio in campionato di venerdì prossimo a Lignano contro la corazzata New Team. Parecchio da lavorare ancora per il tecnico Salfa per far quadrare i conti di una squadra che deve trovare i giusti meccanismi in un campionato che si preannuncia alquanto equilibrato ed affollato in zona play-off.
Partenza con amnesia iniziale per i gialloblù, palla d'oro per l'ex Quaino dopo 1' che sparacchia sul fondo; dal possibile 0-1 al vantaggio il passo è breve, al 3' infatti Costantini si beve due avversari sulla sinistra ed in diagonale trova l'angolino lungo dove Mazzola non può arrivare. I bianconeri sentono il gol preso e rischiano il raddoppio al 5' quando Angelo Sofia centra l'incrocio dei pali; al 12' palla recuperata da Teixeira che s'invola a rete ma si fa ipnotizzare da Mazzola che si ripete pure al 15' quando smanaccia in corner un diagonale di Costantini deviato da un compagno di squadra: arriva un'altro black out difensivo verso il 20' con Osmani che in solitaria si divora la rete del pareggio e Brustolon, sfortunato, viene fermato dal palo interno con il risultato che al riposo resta sull'1-0.
Gol : p.t. 3' Costantini (m) s.t. 4' Fevereiro (m), 18' Marinig (m), 29' Brustolon (ud)
MANZANO: Cattarin, El Atrassi, Hajib, Stacco, Teixeira, Colautti, Sofia A., Marinig, Sofia G., Costantini, Fevereiro, Peruz.
Allenatore: Pierangelo Salfa
HEMPTAGON UDINE: Mazzola, Meloni, Di Benedetto, Gobbi, Chiavone, Quaino, Dobra, Lumasa, Brustolon, Osmani . Allenatore: Marco Michelutti
ARBITRI: Luca Di Giusto sez. Tolmezzo e Enrico Casalena sez. Gradisca d'Isonzo.
NOTE - Ammoniti nessuno, tiri liberi nessuno, spettatori 40 circa.
Al terzo tentativo, nell'anticipo, arriva il primo successo stagionale per il Manznao 1988 che supera per 3-1 l'Hemptagon Udine in una gara che non aveva niente da dire per la classifica ma serviva più che altro per affinari gli schemi in vista del probante esordio in campionato di venerdì prossimo a Lignano contro la corazzata New Team. Parecchio da lavorare ancora per il tecnico Salfa per far quadrare i conti di una squadra che deve trovare i giusti meccanismi in un campionato che si preannuncia alquanto equilibrato ed affollato in zona play-off.
Partenza con amnesia iniziale per i gialloblù, palla d'oro per l'ex Quaino dopo 1' che sparacchia sul fondo; dal possibile 0-1 al vantaggio il passo è breve, al 3' infatti Costantini si beve due avversari sulla sinistra ed in diagonale trova l'angolino lungo dove Mazzola non può arrivare. I bianconeri sentono il gol preso e rischiano il raddoppio al 5' quando Angelo Sofia centra l'incrocio dei pali; al 12' palla recuperata da Teixeira che s'invola a rete ma si fa ipnotizzare da Mazzola che si ripete pure al 15' quando smanaccia in corner un diagonale di Costantini deviato da un compagno di squadra: arriva un'altro black out difensivo verso il 20' con Osmani che in solitaria si divora la rete del pareggio e Brustolon, sfortunato, viene fermato dal palo interno con il risultato che al riposo resta sull'1-0.
Mischia le carte in avvio di ripresa Salfa che inserisce il quintetto più esperto e smaliziato; Fevereiro al 2' centra un palo clamoroso, preludio al raddoppio timbrato dallo stesso brasiliano con un'altra puntata precisa a fil di palo. L'Hemptagon accusa il colpo, si disunisce e va in apnea quando Salfa ribalta il quintetto mandando in campo 5 under 21; ritmo alzato e terza rete che arriva al 18' quando Marinig in ripartenza brucia tutti in velocità e deposita con un tocco di fino nel sacco il tris. Al 22' altra palla gol per Angelo Sofia sul secondo palo e terzo legno di giornata, c'e' tempo per un pasticcio difensivo al 29', bravo Brustolon ad approfittarne ed a siglare la rete della bandiera.
Ora fari puntati a domenica mattina alle 11 con gli Under 21 di Busana che ospitano il Dibiesse Miane nella quarta giornata del campionato Under 21.
Ora fari puntati a domenica mattina alle 11 con gli Under 21 di Busana che ospitano il Dibiesse Miane nella quarta giornata del campionato Under 21.
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Scritto da La Redazione il 30/10/2021