Nella terza giornata del torneo Senza confini under 15, a cura delle delegazioni federali di Trieste e Capodistria, le tre squadre triestine erano impegnate in casa e ai loro tre incontri si sono sommati Capodistria-Jadran Porec 1-2 e il turno di riposo del Portorose/Pirano nonchè l’annotazione del recupero della prima tappa Novigrad 1947-Jadran Dekani 0-5.
Quanto appunto alle rappresentanti giuliane, due di loro hanno sfoderato delle buone prestazioni e hanno portato a casa i tre punti. La Trieste Victory Academy ha superato il Novigrad 1947 per 2-0 nel centro sportivo di via Petracco nel rione di Borgo San Sergio, mentre l’Opicina ha avuto la meglio per 3-1 sul Buje. Sul sintetico carsolino della Polisportiva gialloblù, situato in via degli Alpini 128/1, il primo tempo si è concluso 1-0 in virtù della rete di Masia. Nella ripresa, poi, la formazione di Maurizio Cotterle è via via cresciuta, trovando il raddoppio al 31’ con una spizzata di testa di Sunseri. La partita sembrava chiusa, ma i croati hanno avuto un sussulto e hanno accorciato le distanze con Marko Opacjak al 35’. In pieno recupero, quindi (al 38’), Pasqualis ha messo al sicuro i suoi con un tiro da dentro l’area.

Al San Luigi, invece, non sono mancati impegno e buona volontà (in campo anche chi aveva trovato meno spazio in precedenza), però lo Jadran Dekani ha mostrato più fisicità, più pericolosità e più linearità e continuità nel gioco, espugnando il colle biancoverde per 0-1 grazie a una rete del prestante Fabio Veronezese sugli sviluppi di un corner dalla destra.

La classifica: Jadran Dekani 9; Jadran Porec, Capodistria e Trieste Victory Academy 6; Opicina, Portorose/Pirano e San Luigi 3; Novigrad 1947 e Buje 0.

Il prossimo turno sarà in versione spezzatino e prevederà mercoledì 6 marzo Portorose/Pirano-Opicina (alle 18 a Pirano), Jadran Dekani-Buje (alle 18 a Dekani), giovedì 7 marzo Capodistria-Trieste Victory Academy (alle 18.30), fra più di un mese San Luigi-Novigrad 1947 (mercoledì 7 aprile alle 18 causa lavori all’impianto di illuminazione del campo sanluigino a undici di via Felluga) e il riposo dello Jadran Porec.

Massimo Laudani

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