“Saremo l’unica squadra regionale presente in Toscana per questo torneo”, è l’indicazione orgogliosa di Cristian Strazza, uno dei tre istruttori in missione in Municipio (a Trieste) assieme al gruppo dei piccoli giocatori, alla dirigente tutto-fare e al presidente del club a cui fanno capo questi Pulcini (ovvero Ezio Peruzzo del San Luigi). Una presenza nel palazzo del governo cittadino (triestino) per ricevere il saluto istituzionale – e il gagliardetto con il simbolo di Trieste, ovvero l’alabarda, in modo da mostrarlo alle avversarie all’atto dei convenevoli pre partita - alla vigilia della fase nazionale Universal Youth Cup Apuane (in programma a Forte dei Marmi da venerdì 29 marzo a lunedì 1 aprile).
I giovani Under 11 sanluigini avevano primeggiato su 20 formazioni a Lignano Sabbiadoro dal 16 al 18 febbraio e lo avevano fatto in un contesto internazionale, vincendo all’ultima giornata il girone platino davanti a Liventina Opitergina Green, Donatello Calcio e la squadra ungherese dell’Olasz Fociuli.
Conquistato il gradino più alto del podio, il San Luigi si è in tal modo qualificato di diritto alla fase finale dell’Universal Youth Cup Apuane1, il più importante torneo giovanile a livello europeo. Con 64 squadre fra le migliori al mondo, l’evento potrà vantare oltre 1200 atleti, che si confronteranno sui campi di Forte dei Marmi appunto.
Nella sua storia il torneo ha visto giocare sui propri campi dei giocatori, che poi sono diventati top players. Nel 2014, per esempio, il Chelsea disputò l’Universal Youth Cup con in formazione Levi Colwill, Jamal Musiala, Samuel Iling – Junior e Matt Cox. L’anno successivo il Psg aveva tra le sue fila (sotto età) il promettente Warren Zaire Emery. Nel 2023, inoltre, si sono confrontate importanti formazioni come tra le altre Liverpool, PSG, Fiorentina, Dinamo Zagabria, Stella Rossa Belgrado, AFC Ajax e, non da meno, squadre italiane del calibro di Milan, Juventus, Roma, Empoli, Bologna, Atalanta, Genoa, Fiorentina. Nell’edizione 2024 ci sono alcune aggiunte di grande prestigio quali per esempio la giapponese Nagatomo Academy (fondata dal celebre giocatore nipponico che ha militato nell'Inter) e lo Zhuzhou Wolf Totem FC della Cina.

Massimo Laudani

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