FUTSAL UDINESE - EAGLES  4-2
Gol: 13' pt Valle (U), 19' pt Caponnetto (U); 1' st Dorboló L. (U), 5' st Goranovic (E), 15' st Sirok (E), 19' st De Reggi (U)

FUTSAL UDINESE: Pozzo, Dorboló L., Mattiola (C), Caponnetto, Dorboló M. (Del Mestre, Gos, Cedarmas, Cochior, De Reggi, Valle, Monsalve Sarta). Allenatore: Scuor.

EAGLES FUTSAL CIVIDALE: Di Nucci, Turolo (C), Barile, Goranovic, Sirok. (, Drago, Agrizzi, Tancos, Zuccaccia M., Lodolo, Zuccaccia G. Vescovo). Allenatore: Pittini.

ARBITRI: Stefano Tomasetig (Udine) e Fabio De Chirico (Udine).

NOTE - Ammoniti: Valle (U), Barile (E), Goranovic (E), Tancos (E), Agrizzi (E), Dorboló M. (U), Caponnetto (U), De Reggi (U), Mattiola (U). Esplulsi: Valle (U), Drago (E).

È la prima sconfitta in campionato per le Eagles Futsal Cividale, cadute sul campo della Futsal Udinese con il risultato di 4-2. Il match si apre con un paio di occasioni create dagli ospiti, mentre i padroni di casa preferiscono difendersi e provare a far male in contropiede. All'ottavo minuto, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Lorenzo Dorbolò costringe Di Nucci a un gran intervento sul primo palo. L'occasione più grande capita però sui piedi di Valle che, lanciato solo davanti al portiere, si lascia ipnotizzare da un ancora ottimo Di Nucci.
L'inerzia del gioco è totalmente dalla parte dell'Udinese e la squadra di Scuor passa infatti in vantaggio al 13' grazie al tocco di Valle dopo l'ottima palla in mezzo di un compagno. Quattro minuti più tardi è ancora una volta l'estremo difensore classe 2003 a tenere a galla le Eagles, non facendosi superare dal contropiede orchestrato da Mattiola. I padroni di casa continuano a essere nettamente più pericolosi e colpiscono ancora con il calcio di punizione dal limite di Caponnetto, la bordata del quale sfonda la rete per il 2-0. La sirena manda le squadre alla pausa in due situazioni emotive completamente opposte.

All'Udinese bastano ventisei secondi per allungare ulteriormente il vantaggio. Questa volta a far male ai ducali è Lorenzo Dorboló, glaciale nel trafiggere il neo entrato Drago in ripartenza. Al 5' Sirok usa tutta la sua esperienza battendo il fallo laterale addosso al già ammonito Valle che, per mancato rispetto delle distanze, si vede sventolare in faccia il cartellino rosso. Nel periodo di superiorità numerica gli ospiti sbloccano finalmente il proprio score con Goranovic. Stessa sorte poco più tardi per il giovane Drago, costretto a intervenire con una mano al di fuori della propria area di competenza per fermare De Reggi: i bianconeri non riescono però trovare la quadra per sfruttare il vantaggio numerico.
È questo il momento in cui gli ospiti devono spingere sull'acceleratore ma le varie palle gol create da Turolo e compagni non vogliono saperne di terminare in fondo al sacco.
A 5' dalla fine ci pensa Sirok, il più veloce ad avventarsi su un pallone vagante in area. Nel momento più importante è però De Reggi a fissare l'ipoteca sul match, rubando il tempo a tutti in ripartenza per poi piazzare sul palo più lontano con la punta del piede destro. Il match si chiude quindi sul risultato di 4-2.

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