CORMONESE - Faganel: vincere un girone combattuto è più bello
Il tecnico della formazione Under 17 commenta il successo nel girone della provincia di Udine, in cui hanno lottato contro Union 91 e Buiese: "Riuscire a prevalere quando c'è tanta concorrenza fa crescere ancor di più i ragazzi ed insegna loro come restare sul pezzo con concentrazione in ogni partita"
Vittoria entusiasmante per la formazione Under 17 della Cormonese, che ha prevalso nel girone udinese nonostante Union 91 e Buiese abbiano provato fino all'ultimo ad insidiarli. Mister Sirio Faganel festeggia il suo primo successo in panchina e pensa al futuro: "È una sensazione che fa bene, perchè è motivante per tutti, sia per i ragazzi che per noi. Ci siamo posti questo obiettivo e raggiungerlo dà una grande soddisfazione. C'è stata una gran crescita dei ragazzi dal punto di vista calcistico ma soprattutto caratteriale e questo è fondamentale. Il campionato è stato aperto perchè l'Union ha resistito fino allo scontro diretto e poi la Buiese è stata brava a metterci il fiato sul collo fino all'ultima giornata. Faccio i complimenti ad entrambe le squadre che hanno tenuto botta fino alla fine, provandoci, ma abbiamo vinto meritatamente per il lavoro fatto in campo, per i sacrifici e per i valori mostrati. È ancor più piacevole vincere il campionato così, lottando, dà stimoli diversi e fa parte della crescita per insegnare ai ragazzi a restare sul pezzo con concentrazione in ogni partita".
CARRIERA - "Sono dodici anni che alleno e questo è il primo campionato vinto, infatti c'era un po' di pressione anche da questo punto di vista. L'obiettivo da inizio anno era questo ma sapevamo che non era facile perchè abbiamo disputato questo campionato sotto età e per me è stata una novità competere per raggiungere un risultato sportivo, che va al di là della formazione dei ragazzi. In questa categoria sono ormai grandicelli ed il risultato è giusto che inizi a contare".
FUTURO - "L'idea della società è di mantenere il gruppo, che andrà ai regionali, perchè è una categoria che ci siamo conquistati. A bocce ferme parleremo con la società e ci confronteremo su quelli che saranno i progetti. A mio parere dovrebbero restare coesi ed uniti, anche perchè oltre che squadra sono grandi amici per cui è ancor più piacevole che giochino fra di loro".
GIOCATORI IN EVIDENZA - "Abbiamo avuto la possibilità di coinvolgere tutto il gruppo di 20 ragazzi e tutti hanno avuto una crescita incredibile. Ci sono giocatori sicuramente che in questo momento sono sotto l'occhio della prima squadra, sono già stati fatti dei nomi ed alcuni hanno esordito come Eric Glerean, Riccardo Peroni, Mattia Medeot, Ruben Omizzolo, ma ci sono anche altri ragazzi che hanno bisogno di un po' di tempo e da qui ad una stagione potranno essere validi per l'esordio in prima squadra".
OBIETTIVI PERSONALI - "Non nascondo che ho un minimo d'ambizione nel prosieguo della mia carriera. Al momento mi godo questo finale di stagione, ma è chiaro che c'è la volta di iniziare a fare qualche passettino in più. Un campionato regionale potrebbe, appunto, fare al caso mio. In questo momento voglio continuare con le giovanili, ma non nascondo che prima o poi mi piacerebbe iniziare con le prime squadre, ormai mi sento pronto. Spero di trovare prima o poi chi mi vorrà dare fiducia".
PROSSIMI IMPEGNI - "Noi ora andremo a partecipare al Donda a Romans, sappiamo che sarà bello tosto perchè giocheremo contro grandi società che partecipa ai campionati regionali quindi sarà un ottimo banco di prova per tastare quello che sarà il futuro di questi ragazzi e capire quanto ci manca per arrivare a quei livelli. Potrà essere la cartina al tornasole sui valori della squadra e su ciò che bisognerà migliorare per la prossima stagione. Mi aspetto che i ragazzi la prendano dal verso giusto, facendo sempre più esperienza perchè ci sono squadre importanti come San Luigi, Pro Romans e Martignacco nel nostro girone".
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