Si sveglia troppo tardi la squadra di Moras, che esce sconfitta per 2-1 nella gara contro i Veneti che hanno avuto forza e merito per aggiudicarsi il match. Con un gol per tempo la squadra di Basso, conquista i primi tre punti nel girone e domani contro la Sicilia si gioca le chance per continuare la corsa verso i quarti, che sembrano praticamente preclusi per i nostri che nell’ultima giornata contro la Toscana dovranno alzare la testa per scucirsi di dosso il ruolo di cenerentola del girone.

Il tabellino

VENETO - FRIULI VENEZIA GIULIA  2 -1
Gol: 9’ Marchesini, nella ripresa al 18’ Bressan, 44’ Peresano.
   
VENETO: Bastianello, Alberto, Bressan (50’ st Markovic), Casarotto (38’ st Moretto), Favorido, Guarino (47’ st Omeragic), Gueye, Gullo (15’ st Shity), Lonardi, Marchesini (34’ st Cecchin), Minato. All. Andrea Basso
A disposizione: Nalin, Gobbato, Zonzin.

FRIULI VENEZIA GIULIA: Di Sarro, Chtioui (19’ st Germani), Del Piccolo (12’ st Leonarduzzi), Gregoris, Lombardi (23’ st Vittore), Montagner, Peresano, Peric, Rover, Ponis (19’ st Aste), Venturini (9’ st Sabidussi). All. Massimiliano Moras. A disposizione: Malusà, Cozzarolo, Garzitto, Zanin.

Arbitro: Lorenzo Carpentari sez. Trento. Assistenti: Mario Nehilli e Andrea Sartori sez. Trento.

Note: recupero: 1’t 3’ – 2’t 8’. Calci d’angolo: 8-2. Ammoniti: Casarotto (V), Marchesini (V), Peric (F), Gregoris (F), Guarino (V), Minato (V), Gueye (V), Cecchin (V), Montagner (F).

La cronaca

Moras lascia a riposo Zanin e Vittore, ridisegnando l’assetto difensivo con Peric e Gregoris centrali e con Ponis e Rover ai fianchi, mentre Venturini viene preferito a Leonarduzzi  in mediana  con Montagner e Del Piccolo chiamati ad agire da esterni di centrocampo, a supporto del trio d’attacco Chtioui, Peresano e Lombardi.

Più attivo fin dai primissimi minuti il Veneto, impone il suo ritmo e cerca di fare la partita. Il gran possesso palla ed il predominio territoriale  al 9’ producono il vantaggio per la squadra di mister Basso. Marchesin elude la marcatura in area e pennella un imprendibile arcobaleno che si infila alle spalle di Di Sarro.

Lombardi e Peresano fanno fatica ad entrare in partita, sul fronte destro del nostro attacco funziona meglio la catena Montagner Chtioui, ed è da quest’ultimo che nascono i pericoli alla porta veneta. Al 17’ l’esterno della Virtus Corno, imbeccato da Montagner si invola verso la porta e colpisce in pieno l’incrocio dei pali, nell’azione successiva, Ponis ordinatamente, sbroglia una situazione che stava per diventare potenzialmente pericolosa.

Al 20’ ancora una buona occasione per Chtioui, sprecata malamente allungandosi troppo la palla nel tentativo di superare il portiere. Veramente poco altro da annotare fino alla fine del primo tempo, con squadre che vanno al riposo con il Veneto in vantaggio.

Ripresa ancora di chiara marca Veneta, pungiamo poco in attacco e con il passare dei minuti Lombardi e Chtioui appaiono sempre più stanchi e Del Piccolo si rende protagonista di una prova sempre più impalbabile. Da una palla persa sulla tre quarti di Montagner, nasce il raddoppio Veneto. Ancora Marchesin tra i più positivi dei suoi, al 18’ prova la battuta a rete e trova la goffa respinta bassa di Di Sarro che indirizza la palla sui piedi di Bressan che non fa fatica a battere a rete.

Si scioglie come neve al sole la nostra selezione juniores, incapace, complice lo scarso apporto fornito dai cambi, di opporre la pur minima resistenza alla selezione veneta che appare ringalluzzita dal doppio vantaggio. Casarotto ci prova dalla distanza al 22’ ed al 28’, e solo alla mezz’ora la squadra di Moras si affaccia dalle parti di Bastianello, chiamato a deviare in angolo il fendente da fuori area di Montagner.

Barcollano ma non mollano i nostri, nemmeno quando Moretto colpisce il palo, e sul capovolgimento di fronte, Germani colpisce la traversa e Peresano mette in rete per il 2-1. Cinque più tre i minuti di recupero concessi dal signor Carpentari durante i quali nell’ultimo disperato tentativo di pareggiare la gara i nostri si riversano nella tre quarti avversaria, ma senza produrre chiare occasioni di pareggiare i conti se si esclude un fallo in area su Aste, sul quale il direttore di gara ha preferito sorvolare.


Risultati: VENETO-FVG 2-1, TOSCANA-SICILIA 5-1
Classifica: Toscana 6 punti, Veneto 3, FVG e Sicilia 1.