Parole, parole, sono solo parole... E Matteo Muiesan, bomberone tra i più prolifici e scafati dell'Eccellenza, diventa per l'ennesima volta un obiettivo. Radio mercato lo vedeva bene al Lumignacco, per rafforzare ulteriormente lo squadrone rossoblù, in lotta per il salto in D. Ma alla fine, ci sia stata o no la trattativa, non se n'è fatto nulla. Perché il San Luigi è subito corso ai ripari, consapevole che con la partenza di Matteo si sarebbe aperta una grossa falla nella squadra biancoverde, falla non chiudibile anche perché ormai Ciriello si è accasato al Kras. 
Il diretto interessato, poi, ha deciso di restare nel gruppo allenato dal diabolico Gigi Sandrin: "Una volta cambiavo società una volta se non due all'anno... Ora, alla mia età, che non è più quella di un giovincello, mi sono dato una calmata, talché col San Luigi arriverò a disputare la terza stagione consecutiva, e per il sottoscritto si tratta di un record". 
Il fromboliere, del resto, si trova benissimo nella grande famiglia di patron Peruzzo: "Appunto, di motivi per andarmene non ce ne sono. Anzi, ce ne sono parecchi per restare. Siamo proprio un bel gruppo, sano, con i suoi equilibri e le sue alchimie che funzionano. Il sottoscritto e Furlan fungono da chiocce, i giovani interessanti sono tanti, come i ragazzi né di primo pelo né vecchiacci, che con questa squadra sono cresciuti stagione dopo stagione... E poi sarebbe assurdo andarsene con una finale di coppa Italia da giocare". 
Già, l'appuntamento di Gemona e la sfida con il Torviscosa tengono immancabilmente banco pur se all'appuntamento manca praticamente un mese. Muiesan spiega: "Ho vinto campionati in Promozione, Eccellenza e Serie D, però la Coppa mi manca, e quel vuoto in bacheca vorrei tanto riempirlo. Anche per il San Luigi si tratta di un traguardo storico, come per tutti i miei compagni di squadra, escluso Potenza, che quel trofeo lo ha già vinto agli ordini di Sandrin con il Vesna. Sappiamo che il Torviscosa sarà un'avversaria tostissima, ma sappiamo di esserci guadagnati con merito la finale. Del resto, anche in campionato stiamo facendo davvero bene...". 
Al San Luigi, inoltre, si attende con trepidazione il battesimo del nuovo terreno di gioco in sintetico di ultima generazione: "Quella di domenica con il Ronchi dovrebbe essere l'ultima partita che disputiamo a Basovizza: ormai è questione di giorni e poi potremo tornare a giocare sul nostro campo, che si annuncia spettacolare" ricorda Muiesan, fiducioso sul proseguo della stagione biancoverde: "Il mister ha a sua disposizione una rosa ampia e formata da ragazzi tutti potenzialmente titolari; personalmente reputo il nostro Michele Sabadin come la più bella sorpresa di questo girone d'andata: è arrivato qui dalla Seconda categoria con tanta umiltà e voglia di fare, e ha segnato già 6 reti dando un contributo quanto mai prezioso alla squadra. Con lui e con gli altri vorremmo continuare a restare in alto nella classifica dell'Eccellenza... In proposito domenica affronteremo il Ronchi in un match che si preannuncia spettacolare ed equilibrato perché loro sono una signora squadra, e lo hanno dimostrato nelle gare con le corazzate Lumignacco e Chions. Speriamo di chiudere in bellezza questo 2017". 

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