Fabrizio Vescovo (vice allenatore del Kras Repen e alla seconda delle tre partite da facente funzioni causa squalifica di Andrej Pahor): “Molto bene, sono contento; primo tempo con il Chions in vantaggio per 1-0 e poi noi a segno con Zappalà, Emanuele Bresich e Ghersinich”.

Paolo Donà (dirigente del San Luigi): “Non serve commentare, il 7-3 dice tutto. Non c'eravamo con la testa”.

Salvatore Penso (dirigente del Ronchi): “Il 4-1 è bugiardo per il gioco e le occasioni, ma tale resta, anche perchè siamo ancora immaturi. Ci siamo ritrovati sotto per 2-0, prendendo gol nel nostro momento migliore. Abbiamo accorciato le distanze con Ferraro e quindi sbagliato un rigore oltre a qualche altra occasione e così ci siamo ritrovati sotto per 3-1, accusando il colpo perchè siamo giovani”.

Alessandro Sarcina (allenatore juniores e ds): “Perso 3-1, Liberti il nostro marcatore e sullo 0-0 abbiamo fallito un rigore”.

Lorenzo Costantini (allenatore San Giovanni): “Abbiamo fatto una buona partita. Al 10', quando si era ancora sullo 0-0, la Juventina ha fallito un rigore. Non so se il nostro portiere è riuscito a toccare la palla, che si è stampata sulla traversa. Poi siamo andati sul 3-0 con due reti di Bastico, la prima su rigore e la seconda su una bella azione di Wellington, e con una di Cioffi. Poi c'è stato il loro gol su rigore”.

Loris Cherin (allenatore Domio): “Non sono contento, è stato fatto un passo indietro per quanto siamo riusciti a passare in vantaggio con Morinas. Non siamo abituati all'erba, abbiamo perso tanti palloni e loro hanno preso coraggio nel secondo tempo, attaccando di più”.

Claudio Venica (ds Valnatisone, nella foto): “Ho visto il primo tempo, che abbiamo chiuso sotto 0-1 e che è stato equilibrato e a viso aperto. Poi mi è stato detto che abbiamo pareggiato giustamente”.

Riccardo Allegretti (allenatore Primorje): “Una bella trasferta, abbiamo fatto bene e il 9-2 lo testimonia. La prossima partita la giocheremo di lunedì e non di sabato”.

Roberto Lodolo (dirigente Aurora Buonacquisto): “Ci mancavano diversi ragazzi tra ammalati, impegni personali e contemporaneità della prima squadra, che necessitava dei fuoriquota. Perciò mille difficoltà. Bellissimo primo tempo e complimenti ai nostri avversari, molto bravi”.

Mauro Cossettini (allenatore Ism Gradisca): “Il risultato è giusto perchè il Tolmezzo ci ha messo pressione e di conseguenza in difficoltà. Ho fatto i complimenti al suo mister perchè la sua squadra, giovane pur con i tre 1998 come tutti, era ben disposta tatticamente e ha fatto le cose con semplicità. Noi abbiamo dovuto fare degli aggiustamenti, anche perchè a metà primo tempo si sono scontrati due dei nostri ragazzi e il portiere De Blasi ha tenuto fino a 10' dall'intervallo prima di avere qualche problema alla vista e venire quindi sostituito, mentre il centrale difensivo Orzan l'ho sostituito a inizio ripresa per giramenti alla testa, con cui non si scherza. Il primo è andato subito all'ospedale, il secondo a fine partita e per fortuna non si tratterebbe di niente di grave”.

Luciano Bosdachin (allenatore Trieste Calcio): “Siamo passati in vantaggio con Ba al 7' e abbiamo pensato che fosse facile, così ci siamo ritrovati sotto per 2-1 a fine primo tempo. Ho cercato di fare dei cambi per provare a rimontarla e abbiamo anche trovato il 2-2 grazie a un'uscita sbagliata del loro portiere, che poi ha toccato la palla per ultimo. Ma una punizione a due in area, che non si è capita, ci è costata il terzo gol e a trenta secondi dalla fine è arrivato anche il quarto. C'era un arbitro triestino, compagno di scuola di alcuni dei miei ragazzi e non ci ha fischiato quello che andava fischiato”.

Mario Virgolin (dirigente Pro Cervignano): “La squadra ha accusato le due sconfitte e non è riuscita a esprimersi come sa, non mettendoci voglia e grinta. E' andata così anche con l'arbitro, che mi sembrava al debutto.... sul loro gol c'era fuorigioco?”.

Francesco Mucci (allenatore Zaule Rabuiese): “Non siamo ancora ai livelli che vorrei, ma sono esigente e in ogni caso la squadra ha fatto altri passi avanti e ne sono contento. Abbiamo fatto bene, peccato per le occasioni mancate contro un avversario con cui ce la siamo giocata a viso aperto. Bravi tutti i ragazzi a non innervosirsi per l'arbitraggio”.

Massimo Laudani

 @RIPRODUZIONE RISERVATA

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