E’ tornato da protagonista dopo un periodo buio costellato da infortuni tenendolo lontano dal rettangolo di gioco per diverso tempo, ma ora sta recuperando, in grande stile il tempo perduto. Stiamo parlando del bomber della Pro Gorizia, Matteo Pillon, classe ’90, attaccante di razza da tre stagioni alla corte di mister Coceani dopo le esperienze alla Cormonese e, per lunghi anni, nell'Isontina presieduta attualmente da suo padre Flavio. Quella di Pillon è stata una scommessa della società goriziana e vale sicuramente la pena puntarci come assicura lo stesso attaccante: “Sono veramente contento di questo mio avvio di stagione lavorando molto dopo un anno e mezzo di stop per infortuni proprio per essere pronto per questo inizio di campionato. L’Eccellenza è una categoria mai affrontata, mi sono messo d’impegno e i risultati li sto apprezzando. Devo naturalmente ringraziare la squadra che mi sta mettendo in condizioni di fare gol sperando di continuare così”.

Non tutti puntavano su Matteo Pillon dopo l’infortunio e c’era l’incognita sul suo rendimento dopo un lungo stop.
“Cerco di essere sereno, senza crearmi paranoie, di dare il massimo quando il mister Coceani mi schiera in campo come ho sempre fatto. Rimango con i piedi per terra, ancora non ho fatto nulla di trascendentale e vivo senza grossi problemi e pensieri domenica per domenica”.

Sette gare e cinque gol, come inizio è rassicurante.
“Sì, sono cinque gol segnati finora, quando arrivo a sette ho in serbo una piccola scommessa con il mio amico Daniele Visintin al Chions e speriamo di raggiungere questo obiettivo. Molti possono dire che i gol sono tutti importanti e belli o uguali ma posso affermare che il mio primo gol contro il Lumignacco, ed era il mio primo in Eccellenza, a livello di emozioni mi ha regalato qualcosa in più rispetti agli altri quattro”.

Riprendere a giocare alla Pro Gorizia con la squadra in Eccellenza non è cosa da poco anche per un giocatore rodato come Pillon.
“Sono qui alla Pro da tre anni, il mister lo conosco da ancora prima, dai tempi di Capriva ed ha sempre creduto in me e cerco di ripagare la sua fiducia. La società è ambiziosa e ha voluto riconfermarmi nonostante l’inattività di un anno mezzo dovuta all’infortunio. C’è un clima positivo, si lavora bene durante la settimana, gli ultras ci seguono domenicalmente. Insomma ci sono tutte le componenti per far bene. Pur essendo il primo anno di questa categoria per me, vedo squadre molto attrezzate quali San Luigi e Lumignacco già affrontate a cui aggiungo Brian e Torviscosa. Sono le squadre che hanno qualcosa in più rispetto alle rimanenti, ma anche compagini attualmente a metà classifica come Juventina o Flaibano hanno un’ossatura importante e daranno filo da torcere alle pretendenti al titolo”.

Claudio Mariani

Foto, Matteo Pillon (Mauro Blazica sport Gorizia)