L’Azzanello va a violare il campo di Montereale, sede del Vecchio Amore e vince 3-1 anche se il punteggio avrebbe potuto essere ben più ampio, viste le molteplici occasioni create dai biancorossi.
Partono forte gli ospiti sin dalle prime battute con un tiro dal limite, alto di un soffio, di Toffolon e con Rossi che incespica a pochi passi dalla porta e non trova l’impatto con il pallone, pervenutogli da un cross. Ci prova un paio di volte Flumian, c’è anche un contatto dubbio in area sul quale l’arbitro non interviene e poi Muccignat colpisce bene la sfera sugli sviluppi di un corner, ma centra in pieno il palo. Rossi si fa perdonare l’occasione mancata in precedenza, deviando in rete al volo, di sinistro, un traversone dalla corsia mancina di Valeri. Ancora Rossi con un tiro a giro fuori di poco, dopo aver saltato l’avversario. Da una palla persa in attacco dall’Azzanello, il Vecchio Amore in contropiede pareggia con Gamboa che vede fuori dai pali Piva e lo scavalca, e sul punteggio di 1-1 le squadre vanno al riposo.

Nel secondo tempo i padroni di casa provano ad alzare il baricentro del gioco, ma la partita rimane saldamente in mano all’Azzanello e va vicino al nuovo vantaggio con la punizione di Flumian, non trattenuta dal portiere, Lisotto poi non impatta il pallone, arriva Rossi in spaccata ma colpisce l’esterno della rete. Il gol non tarda ad arrivare, Flumian guadagna l’ennesimo calcio di punizione dai 20 metri, stavolta la mira è quella esatta e il pallone finisce la corsa sotto l’incrocio. Gli ospiti insistono e mettono a segno la rete del definitivo 3-1 ancora con Flumian, pronto a deviare in rete un lancio di Dugani, con il portiere di casa che tocca soltanto ma non può evitare il gol. Spazio poi per le sostituzioni e il “vecchio” Dugani, alla soglia del 59 anni, rischia di far gol in due occasioni, trovando però sulla sua strada il portiere di casa a negargli la soddisfazione. Vince meritatamente  il Club 31 Azzanello e mette in cascina ulteriori tre punti.