LA SVOLTA - Addio Terza e gironi di Promozione a 18 squadre
La richiesta è stata inoltrata a Roma. Appare non realistica l'ipotesi di un'Eccellenza che riparta con gli allenamenti già a febbraio. Confermato il piano che prevede il ritorno alle gare ufficiali il primo aprile
Se Roma darà l'ok il calcio regionale a livello di prime squadre cambierà nella prossima annata agonistica (2021-2022) fisionomia. Ormai il dado è tratto: far confluire le squadre della Terza categoria nella Seconda, un esito caldeggiato dalle stesse società alla base della piramide calcistica, ristrettasi oltre il sostenibile. Del resto, è accaduto anche altrove e prima che l'irromperere del Covid rendesse tutto più difficile e urgente.
L'altra novità in gestazione concerne l'ampliamento a 18 squadre per girone della Promozione, destinata ad accogliere le 4 retrocesse dall'Eccellenza.
Intanto, il piano per la ripresa dell'attività resta in linea di massima confermato. Perché riprendere gli allenamenti in Eccellenza a febbraio, facendo fare i tamponi come in D - un'ipotesi veicolata dal ministro Spadafora - è eventualità che non appare realistica (le società dovrebbe organizzare il tutto in pochi giorni, senza contare i costi dell'operazione...), per cui la speranza è quella di far riprendere gli allenamenti dopo il 5 marzo con il primo aprile che dovrebbe segnare il ritorno degli impegni ufficiali, ossia le gare di Coppa (quarto turno eliminatorio) e i recuperi di campionato (il secondo tempo di Lumignacco - Fontanafredda e quelli in Promozione e Prima categoria. Il menù prevederebbe per mercoledì 7 aprile un'altra tornata di Coppa, con la ripartenza di tutti i campionati, Terza compresa, domenica 11 aprile. Sempre che, ovviamente, la situazione sanitaria e dei contagi lo permetta.
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