PIERIS - SAN LUIGI 2-2

Michele Santostefano (allenatore del Pieris): “Questa è stata una grande occasione sprecata da parte nostra, perché vincevamo 2-0 il primo tempo con doppietta di bomber Altobelli e poi abbiamo portato a casa un pareggio che sa di sconfitta. Incerto protagonista di questa gara è stato l’arbitro, che fin dal primo tempo ha dichiarato di volerci penalizzare. In modo particolare il nostro numero 4 Dell’Osso che, nonostante gli evidenti e numerosi falli subìti, si è sentito dire “Quattro, puoi cadere tutta la partita, che non ti fischierò mai niente”. Tale atteggiamento è sfociato nel rigore assegnato al 90’, su un evidente fuorigioco, che ha fatto guadagnare il pareggio al San Luigi. Dispiace perché oltre al penalty ci sono state due espulsioni, che peseranno sulle prossime partite. Ci assumiamo le nostre colpe, ma un arbitraggio del genere... L’unica nota positiva arriva da Matteo Bevilacqua che, dopo un infortunio che rischia di metterlo ai box per sempre, ha omaggiato il presidente Cristofer Candotto con una dedica delle sue ultime (forse) scarpe da calcio. “Da una cena a presidente”: è così che è nata la nuova era degli Amatori del Pieris”.

Lorenzo Moscolin (attaccante del San Luigi): “Stavolta è stata difficile, ci siamo trovati in svantaggio di due gol in una partita senza occasioni per entrambe le squadre. La prima rete è arrivata su una nostra disattenzione, poi ci hanno fatto il secondo e hanno tirato ancora una volta. Loro erano ordinati e hanno saputo giocare un calcio “semplice”, che ha dato loro sicurezza. Sotto di due reti era dura creare opportunità, per fortuna siamo riusciti a raggiungere un pareggio che è giusto e meritato. Ho accorciato le distanze e poi ci è stato concesso un rigore, che in questa circostanza ha calciato Custodio, che così ha ritrovato la marcatura. Ed è finita 2-2. Non so perché ci sia ora un turno infrasettimanale, noi saremo in casa a San Luigi”.

Massimo Laudani

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