Penultima d'andata a tutto gol nel campionato di Eccellenza, che incorona con 90' d'anticipo il Brian Lignano campione d'inverno. E proprio la squadra di Alessandro Moras ha ulteriormente rafforzato la presa sul primato, portando a 8 le lunghezze di margine sul tandem Sanvitese - Tolmezzo. La capolista si è aggiudicata il testa - coda col Sistiana Sesljan disputato a Visogliano, risolvendo l'impegno già nel primo tempo, concluso in vantaggio di 3 reti, quelle siglate da Bertoni, Ciriello e Alessio. Nella ripresa l'acuto di Matteo Crosato non cambiava l'inerzia dell'incontro, né l'esito dello stesso. 

Al secondo posto risale il Tolmezzo, corsaro sul terreno della Juventina. La squadra di Serini si è imposta per 2-1 sui biancorossi, perforati da Nait dopo 8' e dal rigore trasformato al 50' da Fabris. Arrivava poco dopo la rete di Lombardi a rimettere in discussione il risultato, ma gli sforzi della Juventina non venivano premiati dal pareggio. 
Il Tolmezzo aggancia così a quota 31 punti la Sanvitese, protagonista di un pirotecnico 3-3 maturato a Flaibano. Dopo il Rive è riuscito a rimontare da 0-2 e 1-3, dando continuità al suo momento d'oro. Biancorossi subito a segno con Rinaldi e Venaruzzo, prima dell'intervallo Zucchiatti accorcia le distanze. Ancora Rinaldi pone l'ipoteca sui 3 punti, ma Zucchiatti e, al 93', Kabine su rigore costringono la Sanvitese a digerire un amara divisione della posta. 

Spicca in un turno pieno di colpi di scena l'affermazione del Codroipo sulla Pro Gorizia. La squadra di Fabio Franti domina i primi 20' (va a segno 3 volte Ruffo), Piscopo riduce il passivo, dilatato in avvio di ripresa da Cassin. Non ci stanno i biancazzurri, che tornano a farsi minacciosi grazie alle segnature di Lucheo e, dal dischetto, Grion, che firma il 4-3 al 62'. Non riesce però la formazione di Sandrin a trovare il pareggio e il quarto posto in classifica, ma a -14 dal Brian Lignano, non è certamente all'altezza delle ambizioni coltivate a Gorizia. 

Al quinto posto della classifica il Chiarbola Ponziana raggiunge il Fiume Bannia: i giuliani di Musolino sbancano Premariacco capitalizzando la rete siglata da Costa al 35'; non riesce l'Azzurra a scrollarsi di dosso le tensioni e le fragilità attuali, amplificate da assenze e malanni fisici. Talché l'esordio del nuovo tecnico, Michele Ciriaco, non segna la riscossa della formazione udinese. Il Fiume Bannia, dal canto suo, non trova il guizzo utile per domare uno Zaule che nelle ultime 3 gare non ha subito gol, segno di un raggiunto equilibrio tecnico-tattico. 

Un'altra partita piena di gol e di colpi di scena è stata Maniago Vajont - San Luigi, terminata 3-3. Sono stati i padroni di casa a dover rimontare dopo aver subito la doppietta di De Nuzzo e l'autogol di Vallerugo. Il primo pareggio lo firmava Bortolussi nel primo tempo, nella ripresa era Gurgu, bomber di ritorno, a salire sulla ribalta segnando la doppietta (e la seconda rete al 96'...) che teneva in vita la rimarchevole serie positiva messa in fila dalla compagine di Mussoletto. 

Chi non riesce ad accelerare è il Tamai, impegnato a Tricesimo: la squadra di De Agostini era passata presto a condurre grazie a Zorzetto, a metà della ripresa gli azzurri di Lizzi hanno ristabilito l'equilibrio, colpendo con Dedushaj. 

Completa il quadro il quinto pareggio del turno, quello scaturito da Spal - Pro Fagagna. I giallorossi di Sonego si erano portati sul 2-0 dopo appena 10' in virtù dei centri di Tumiotto e Zecchin, nel primo tempo i rossoneri ospiti hanno saputo porre rimedio allo svantaggio andando a segno con Comuzzo e, su rigore, Craviari. 

Tanti gol, insomma, ma poche novità vere e proprie in classifica. Brian Lignano escluso, naturalmente.

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