Una cavalcata stupenda è giunta al lieto fine e il Cormòns con tre turni di anticipo (più una gara di recupero) può già brindare per la promozione nella Categoria superiore, dopo un cammino straordinario dove si è dimostrata la compagine più forte nel girone Oro B del Collinare.

Mancava solo la certezza matematica, ma con il successo nel diciannovesimo turno per 2-1 sul campo dei Galli, ora è ufficiale e il Cormòns nella prossima annata giocherà nella Divisione Diamante. I primi della classe vincono l’ennesima contesa grazie alle reti messe a referto da Beltramini e Nejc Scurek, mentre non è bastato ai locali il centro di Morettin.

Alle sue spalle c’è la lotta per la fondamentale seconda piazza e il San Vito al Torre si è preso un buon margine di vantaggio (al momento +5 sulla prima inseguitrice) battendo per 3-2 nel super big match contro il San Marco Drink Team. I padroni di casa giocano alla pari e vanno in gol con Novello e Tonin, ma gli ospiti conquistano il bottino pieno con le marcature di Franzot e la doppietta decisiva di Mauro Piagno, diventato così l’attuale capocannoniere del girone con tredici realizzazioni. Esulta anche il Lokomotiv, autore di una bella prova sul terreno di gioco dello Staranzano e con l’1-0 di misura con sigillo di Berton sale al momentaneo terzo posto a quota 19 facendo un bel balzo in avanti. Rallentano parzialmente, invece, le Sette Sorelle nel match sul campo del San Marco terminato a reti bianche. Uno 0-0 che li porta a 18 punti, ma con due gare in meno disputate rispetto alla maggior parte delle altre squadre può ancora ambire alla seconda piazza sognata da tanti.

Negli incroci diretti per raggiungere la salvezza bastano due successi di “corto muso” per consentire di risalire la china a Fossalon e Gonars. La compagine goriziana di Grado batte 0-1 gli Amatori San Lorenzo con la marcatura di Movio, condannando i locali sconfitti a restare a quota 13 fanalino di coda. Ultimo posto lasciato con lo stesso punteggio da parte del Gonars vittorioso contro il Chiasiellis con gol decisivo di Lazar-Adrian Barbos e portando la sua squadra al penultimo posto al pari dei Galli con 14 punti e rilanciando le loro quotazioni salvezza

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