PRIMAVERA - Turbillon a Manzano: finisce 3-3
Un pareggio giusto ma che lascia l’amaro in bocca ai rossoblù, che durante il primo tempo sembravano davvero in grado di portarsi a casa l’intera posta in palio. Udinese che spreca il vantaggio nel secondo tempo . Gol friulani di Vasko, Djolou e un’autorete
A 4 giornate dal termine, l’obiettivo è vincere, a prescindere dall’avversario che ci si trova di fronte. Vincere per scacciare l’incubo retrocessione, che aleggia alle spalle dei giocatori della Primavera bianconera di Giacomin. A Manzano la partita andata in scena oggi pomeriggio ha visto due atti, ben distinti e chiari, che hanno fatto prevalere durante la prima frazione il Bologna, abili a trovare il doppio vantaggio con Stanzani e Mutton. Nella ripresa si scatena l’Udinese che ribalta il match ma all’ultimo la zampata di Kingsley determina il pareggio finale di 3-3.
Giulo Giacomin, sorprende tutti rispetto alle probabili formazioni della vigilia, schierando i bianconeri con un 3-5-2: le novità più importanti sono l’impiego tra i pali di Pizzignacco (Gasparin si è allenato poco in settimana visti gli impegni Nazionali) e Caiazza largo a destra, in un ruolo non propriamente suo. A centrocampo, come annunciato, ritrova la titolarità Ndreu dopo il gol di settimana scorsa. In attacco schierato Garmendia per giocare alle spalle di Djolou.
Dopo 5’ sono gli ospiti a trovare la rete: cross di Kingsley dopo che la difesa bianconera aveva inizialmente respinto, taglio di Stanzani sul secondo palo con il classe 2000 che aggancia il pallone e con il mancino trafigge Pizzignacco. Al 14’ Krastev passa in velocità Trevisan, crossa ma il pallone viene deviato: Pizzignacco sembra essere in grado di fare suo il pallone ma arriva Mutton che lo anticipa e porta il Bologna sul 2 a 0.
L’Udinese sbanda pericolosamente dietro, ma per sua fortuna le conclusioni di Krastev e Valencia non trovano fortuna. I friulani si fanno vedere solo al 20’ quando, dopo un’azione insistita, la palla arriva sui piedi di Brunetti, che col mancino a giro spedisce fuori di poco. Continua a costruire, e bene, il Bologna: bravo Mutton ad allargarsi e a trovare con un preciso cross Krastev che, di testa, non impensierisce Pizzignacco. Anche Cozzari va vicino al gol: dopo una grandissima azione di ripartenza i felsinei trovano un corner dal quale, di testa, il numero 4 rossoblù non inquadra la porta di poco, dopo un deviazione avversaria.
Udinese troppo timida e contratta, mentre il Bologna fa un figurone. Giacomin nell’intervallo rivoluziona la squadra inserendo Donadello, Varesanovic e Bocic, con la squadra che si dispone con un modulo decisamente più offensivo. E proprio grazie al cross di Varesanovic arriva il gol bianconero, con il pallone messo in mezzo dalla destra che viene toccato da Mantovani, il quale sfortunatamente spedisce in fondo alla porta difesa da Ravaglia. 2 a 1 dopo due minuti nella prima frazione.
L’Udinese riacquista coraggio e va vicino al gol con Bocic che, all’ultimo, è chiuso da Ravaglia; ma è solamente il preludio al pareggio, che arriva al 7’: cross di Donadello, colpo di testa perfetto di Vasko che non lascia scampo al portiere rossoblù.
La chiave dei due gol, arrivati a pochissima distanza temporale l’uno dall’altro, è stata anche la decisione di passare a un modulo speculare per la squadra di bianconera Lascia qualche dubbio l’intervento di Portanova, giudicato regolare dall’arbitro, per il quale i bianconeri si lamentano e non poco. La partita inizia ad incattivirsi subito dopo il pareggio casalingo, con i rossoblù che, in vantaggio di due gol alla fine del primo tempo, si sono fatti rimontare in pochi minuti. Ci prova Stanzani a riportare avanti i suoi, ma la difesa chiude bene sul trequartista. A metà ripresa arrivano due occasioni importanti per i rossoblù emiliani: prima il tiro di Frabotta parato da Pizzignacco, poi l’errore di Valencia che, servito da Cozzari, non trova la porta.
Pochi minuti dopo è Djolou che, davanti a Ravaglia, spara altissimo. Al 32’ doccia gelata per il Bologna: lancio di Battistella per Djolou che semina Portanova e trafigge Ravaglia. Udinese che riprende in mano la partita. A 5’ dalla fine, quasi in modo inaspettato, arriva il pareggio: Frabotta arriva ai limiti dell’area di rigore, pesca Kingsley che, controllato il pallone, fulmina Pizzignacco. Ultimi 5’ di gioco più recupero molto nervosi e confusionari, con le due squadre che non riescono ulteriormente a farsi male.
UDINESE - BOLOGNA 3-3
Gol: 5’ Stanzani (B), 14’ Mutton, 47’ aut. Mantovani (B), 52’ Vasko (U), 77’ Djolou (U), 85’ Kingsley (B
UDINESE: Pizzignacco; Trevisan (dal 46’ Donadello), Vasko, Ermacora; Caiazza (dal 46’ Bocic), Ndreu (dal 46’ Varesanovic), Battistella, Brunetti, Paolucci; Garmendia; Djolou Allenatore: Giacomin
BOLOGNA: Ravaglia; Mantovani, Brignani, Portanova, Frabotta; Kingsley, Cozzari, Valencia (dal 74’ Ghini); Stanzani (dal 70’ Pellacani); Krastev (dall’82’ Mazza), Mutton. Allenatore: Troise
ARBITRO: Perotti di Legnano
AMMONITI: Valencia (B), Vasko (U), Portanova (B), Frabotta (B)
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