Secondo pareggio consecutivo dell'Azzanello nella fase Coppa, anche questa volta subito in rimonta, sul campo di casa, per 1-1 con il Città San Vito e, in virtù delle occasioni mancate, avrebbe meritato di vincere. Potrebbe sbloccare dopo 5' l'Azzanello ma Della Libera, approfittando di un retropassaggio avversario, calcia a lato. Poco dopo è la volta di Lisotto a tirare a botta sicura, murato da un difensore quasi sulla linea di porta. Una svista della retroguardia di casa mette in condizioni l'attaccante ospite di battere a rete, ma conclude invece a lato. Non sbaglia Raggessi infilando nel sette una punizione dai 20 metri conquistata da Della Libera e la prima frazione si conclude con il vantaggio dei biancorossi.

La ripresa offre lo stesso canovaccio, l'Azzanello cerca di tenere il pallino del gioco e il San Vito ad agire di rimessa. Sugli sviluppi di un corner, Bettin riceve, spalle alla porta, si gira ma calcia fuori dello specchio di un soffio. Raggessi viene fermato in contropiede per un fuorigioco apparso abbastanza inesistente. A palla lontana Rigoni viene sgambettato senza motivo ma l'arbitro non vede o non giudica falloso l'intervento. Negli ultimi spiccioli di gara il San Vito alza il baricentro e su un traversone, Moro anticipa il proprio portiere Piva e mette la palla in rete per il più classico degli autogol e vale  l'1-1 finale. L'Azzanello avrebbe voluto vincere questa gara, non solo per la classifica, ma anche per salutare al meglio Moro, alla sua ultima partita con la squadra, in vista del suo trasferimento in Germania.