Due i posticipi “sperimentali” della prima giornata della seconda fase di campionato in quel di Trieste. Tra i Giovanissimi il derby Trieste Calcio B-Muglia Fortitudo nel complesso sportivo di Borgo San Sergio “l'abbiamo iniziato perchè l'arbitro voleva giocarlo e poi, a cinque minuti dall'intervallo, la partita è stata sospesa per troppa bora – spiega il dirigente ospite Marco Lago -. Il Trieste Calcio ha segnato il 3-0, i ragazzi sono tornati a centrocampo e quando è stata messa nella lunetta di centrocampo, la palla è volata via. Allora l'arbitro l'ha presa, l'ha fatta rimbalzare in un paio di punti del campo e a quel punto ha optato per il rinvio a data da destinarsi perchè se ne andava per i fatti suoi. E adesso vedremo se giocheremo domenica contro il Futuro Giovani, che ci ha già avvisato che è in difficoltà numerica. Sembrerebbe che la federazione non conceda il rinvio, perciò è possibile che ci tocchi fare un viaggio per... non giocare. Vabbè, andremo fuori per farci una bella mangiata da qualche parte:non resta che metterla così!”.

Tra gli Allievi è finita 1-1 la sfida tra il San Luigi e il Fontanafredda, disputatasi sul campo “normale” del San Luigi di via Felluga e non a Prosecco dove alla domenica – in casa – sono in “esilio” gli Allievi sperimentali biancoverdi. L'allenatore sanluigino Attilio Cristiano Rossi: “E' stata la prima partita disputata dall'ultima giocata il 18 dicembre, in quanto anche quella di domenica scorsa con il Cjarlins Muzane è stata rinviata al 25. Si è giocato lo stesso per quanto a tratti la bora soffiasse forte. E senza il vento si sarebbe potuto vedere proprio una bella partita perchè già così le due squadre hanno giocato e non è stato facile. Peccato non essere riusciti a vincere perchè abbiamo fatto bene, creato abbastanza e sprecato qualcosa di troppo. Abbiamo trovato l'1-0 a inizio secondo tempo con Mastromarino e poi la partita è proseguita sulla falsariga del primo tempo. Ho visto delle belle trame e la voglia di fare la partita. Sono stati dati 7' di recupero; niente da dire in linea generale visto che sulle punizioni la palla non stava ferma e si è perso tempo, ma forse 2' in meno ci potevano anche stare. E al 5' abbiamo preso l'1-1 senza poi avere il tempo per provarci veramente. E anziché tre punti ne abbiamo incassato uno solo... Purtroppo il buon lavoro fatto a cavallo tra fine dicembre e inizio gennaio è stato vanificato dall'ultima settimana di bora, che non ci ha permesso di allenarci all'aperto. Abbiamo dovuto andare in palestra e in questa gara ci sono stati dei crampi proprio per la mancanza di allenamenti sul campo e per il mese senza partite. Nel secondo tempo abbiamo dovuto fare dei cambi forzati per questo. Chi è subentrato, ha fatto il suo, ma abbiamo dovuto stravolgere le posizioni e ne abbiamo risentito nel finale. Non sarà facile neanche nei prossimi giorni perchè domenica non giocheremo e poi giocheremo due partite tra il 25 e il 29. Gli allenamenti ne risentiranno pure sul piano della velocità; inoltre io dovrò gestire il lavoro tecnico in modo diverso e questi ragazzi di 16 anni devono anche studiare...Non ci strappiamo i capelli per questo, ma i carichi di Natale temo vadano persi in tal modo. Si andrà avanti lo stesso, ma si rischia di crescere di meno rispetto a quanto si sarebbe potuto fare se si sarebbe potuto lavorare in modo normale”.

Massimo Laudani

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