ALLIEVI ELITE - Morano e Zanutta suonano la carica, la Manzanese cade
Impresa del Cjarlins Muzane, che con un finale al cardiopalma ferma la corsa verso il titolo degli arancione. In un turno, l'ultimo d'andata, all'insegna degli 1-1, spicca l'impennata della Pro Gorizia, che doma il Cordenons
Torna ad infiammarsi la corsa al titolo regionale (ma anche a evitare lo spareggio per non retrocedere) nel girone Elite degli Allievi regionali.
A riaprire completamente i giochi ha provveduto il Cjarlins Muzane, che è riuscito a superare in maniera rocambolesca la capolista Manzanese, battendola per 3-2 e riducendo a sole 3 lunghezze il divario in classifica. Ma anche Ancona (-4) e San Luigi (-5) possono ancora ambire alla corona di categoria, con gli arancione che chiudono l'andata forti di 7 successi, della difesa più solida (appena 5 i gol subiti), a fronte di due ko, quello odierno e quello patito di misura dal Fontanafredda.
Emozioni forti: sono quelle che ha regalato in abbondanza lo scontro al vertice. Lo conferma il tecnico del Cjarlins, Angelo Morano: "Abbiamo affrontato una Manzanese molto forte sotto l'aspetto fisico e che ci ha affrontato badando a chiudersi e a non correre rischi: del resto, classifica alla mano, anche un pareggio avrebbe fatto il gioco dei seggiolai. Per quel che ci riguarda, abbiamo avuto un netto predominio di campo e di gioco, ma senza riuscire a essere concreti, a graffiare. Il primo tempo si è chiuso con il vantaggio avversario, maturato su azione di corner e conclusione deviata da un nostro difensore. Durante l'intervallo ho incoraggiato i ragazzi, spingendoli a dare ancora qualcosa in più".
Anche il presidente Vincenzo Zanutta ha spronato la squadra a mettercela tutta e la risposta è di quelle difficili da dimenticare. Eppure, la ripresa sì con il pareggio del Cjarlins, grazie al rigore conquistato da Coccolet e trasformato da Pez, ma con la Manzanese in grado di piazzare un nuovo sorpasso, sfruttando l'incomprensione tra difensore e portiere di casa. Si è arrivati così al gran finale quando è ancora Coccolet che trova la giocata che consente al 2001 Pesce di colpire. Nei sei minuti di recupero succede di tutto e di più, con la Manzanese che resta in nove rimediando due espulsioni, mentre la squadra di Morano, scatenata, arpiona grazie all'incontenibile Coccolet, armato dal traversone di Amil, il definitivo 3-2.
Non solo le emozioni di Cjarlins Muzane-Manzanese; nell'ultima d'andata dell'Elite trovano posto l'impennata della Pro Gorizia, che a domicilio stende 2-0 il Cordenons tornando ai livelli che le competono, e ben tre 1-1: si era già consumato in anticipo quello che ha visto un buon San Luigi rischiare il capitombolo sul terreno del Fontanafredda, portato in vantaggio nel primo tempo da Pasqualetto; gli sforzi della squadra di Potasso venivano concretizzati nel recupero dalla rete di Cottiga, che evitava ai biancoverdi una sconfitta che sarebbe stata decisamente troppo penalizzante. Sia Ancona che Donatello sono invece tornate a Udine con il punticino: i biancazzurri hanno trovato notevole resistenza nel brillante Casarsa, mentre i bianconeri hanno sperimentato la grinta e il cuore di un Tolmezzo intenzionato a dare il massimo pur di non concludere l'Elite all'ultimo posto. (a.m.)
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